Il difensore belga, ora in forza allo Standard Liegi in via temporanea, viaggia sempre più spedito verso il rientro a Milano in estate
Salvo clamorosi ed inaspettati ribaltoni dell’ultim’ora, le strade di Zinho Vanheusden e quella dell’Inter si incroceranno da punto e accapo nel corso della prossima estate, periodo in cui in caso di mancato riscatto (con lo Standard Liegi che ha la possibilità di far suo l’ex AZ Alkmaar per 7 milioni di euro) il classe ’99 rientrerà a Milano.
È questa, di fatto, l’ipotesi più quotata al momento, proprio in virtù del fatto che il sodalizio belga è ora impossibilitato a versare una cifra simile nelle casse economiche del club meneghino. È di questo avviso anche il papà del ragazzo, che si è così espresso sulla situazione legata al futuro del giovane prodotto del vivaio nerazzurro, facendo intendere di conseguenza che sarà la squadra vicecampione d’Europa in carica a decidere il da farsi: “Non abbiamo molto da dire a riguardo, deciderà l’Inter cosa fare“.
Vanheusden ha intanto rappresentato un vero e proprio punto di forza in questi ultimi anni per lo Standard Liegi, formazione con cui l’ex Genoa è ad un passo dal tagliare il traguardo delle 100 presenze. Un aspetto, questo, che dà testimonianza delle importanti doti tecniche possedute dal centrale 24enne, pedina di assoluto valore che così facendo la squadra neo Campione d’Italia potrebbe finire per utilizzare in un altro modo.
Di fatto, un’ipotesi di cui tener conto è quella che il club di Viale della Liberazione possa anche provare a inserire l’attuale Capitano e numero 4 della formazione su cui siede attualmente in panchina il tecnico Ivan Leko in qualche altra operazione vedi i casi legati a Gudmundsson e Buongiorno, nomi finiti in cima alla lista delle preferenze dei nerazzurri per cui Marotta e Ausilio proveranno a far di tutto pur di sottrarre entrambi ai rispettivi club.