Oaktree non ha nessuna intenzione di cambiare lo staff dirigenziale. E l’annuncio di Marotta durante la festa scudetto fa sognare i tifosi nerazzurri
Sono ore decisive per il futuro dell’Inter. Oggi dovrebbe diventare ufficiale il passaggio da Zhang a Oaktree. Il tempo per rifinanziare il debito per il presidente nerazzurro è scaduto e il fondo americano si prepara a escutere il pegno e diventare a tutti gli effetti proprietario del club campione d’Italia.
Dopo questo passaggio, il fondo inizierà a valutare con attenzione le prossime mosse. Al momento non sono attesi particolari scossoni a livello dirigenziale e tecnico. Oaktree sembra essere intenzionato a confermare tutti per dare continuità al progetto. Ma non è assolutamente finita qui. Gli americani potrebbero a breve decidere di aprire un ciclo a lungo termine con Marotta destinato a diventare un punto di riferimento per gli statunitensi.
🚨Stando a informazioni provenienti da ambiti finanziari e raccolte da https://t.co/IJ7sPeKwPE, #Oaktree avrebbe alle spalle un compratore che conosce già nel dettaglio i conti, grazie al fondo stesso che nel Cda ha 2 suoi uomini, Carlo Marchetti e Amedeo Carassai. pic.twitter.com/Ok47FsvGJf
— Interlive (@interliveit) May 20, 2024
Inter, Marotta pronto a restare: l’annuncio fa sognare i tifosi
I dubbi sulla nuova Inter sono diversi, ma una cosa è certa: Marotta continuerà ad essere centrale nel progetto. La volontà di Oaktree è quella di ripartire con la staff dirigenziale già presente e l’ex Juventus rappresenterà una sorta di punto di riferimento per programmare con attenzione il futuro. Nei giorni scorsi si era parlato addirittura di una possibile nomina come presidente, ma per il momento su questo non abbiamo conferme.
Di certo Marotta continuerà ad essere una delle pedine fondamentali dell’Inter e molto probabilmente lo sarà anche in futuro. A margine della festa scudetto, infatti, l’amministratore delegato ha svelato la sua volontà di continuare ad essere nerazzurro anche dopo la scadenza naturale del contratto (fissata nel 2027). Nessuna intenzione, quindi, di lasciare l’Inter da parte del dirigente, ma la sua speranza è che questo matrimonio possa continuare anche in futuro.
🗣 #Marotta alla festa Scudetto al Castello Sforzesco: “Smetto nel 2027? Avrò 70 anni, ma nella vita si può sempre cambiare idea. Se si va avanti così è difficile smettere. Stiamo già pensando a nuove strategie, alzeremo l’asticella ma non abbiamo paura perché siamo l’#Inter” pic.twitter.com/Z0DPkpGHjy
— Interlive (@interliveit) May 21, 2024
Per il momento non ci sono motivi che possano farci pensare ad un esito diverso del rapporto. Ma attenzione all’arrivo di un nuovo proprietario in futuro. In quel caso la permanenza di Marotta potrebbe diventare davvero a rischio.
L’Inter riparte da Marotta e Inzaghi
In attesa di capire se Oaktree vorrà davvero vendere l’Inter, i nerazzurri sono pronti a ripartire da due certezze: Marotta e Inzaghi. Il fondo americano non pensa ad una rivoluzione in questo momento.
La parola d’ordine dopo il cambio di proprietà sarà: continuità. Un passaggio obbligatorio per sperare di proseguire sulla strada intrapresa soprattutto negli ultimi due anni sia a livello nazionale che internazionale.