Previsto il prolungamento di contratto per il terzo portiere Di Gennaro all’Inter per rientrare nei requisiti minimi lanciati dall’UEFA, ecco in cosa consiste il piano dei nerazzurri
Nel bel mezzo della tempesta mediatica che sta travolgendo l’Inter nelle ultime ore in relazione al destino della gestione di Steven Zhang a capo del club nerazzurro, sempre più proiettato verso l’annessione di Oaktree a proprietario unico, la dirigenza non ferma il proprio piano operativo da mettere in atto non appena le acque saranno placate.
Del resto il club deve pur sempre andare avanti con la propria programmazione e nessuna delle parti coinvolte nel passaggio di proprietà ha intenzione, almeno sulla carta, di ostacolare il funzionamento del meccanismo societario attualmente in vigore.
Oltre ai nuovi volti da accogliere in rosa la prossima estate, fra cui Medhi Taremi e Piotr Zielinski, l’Inter ha voglia di discutere con attenzione i tanti rinnovi di contratto ancora pendenti. Da quello prioritario di Lautaro Martinez tanto atteso nelle passate settimane ma non ancora pervenuto in via ufficiale, a quello del tecnico Simone Inzaghi. Ma senza proiettarsi troppo in là nel tempo, ve ne sono un paio che richiedono celerità. Non si tratta di Alexis Sanchez né di Juan Cuadrado, ormai prossimi all’uscita di scena. Quanto piuttosto del terzo portiere Raffaele Di Gennaro.
Di Gennaro in scadenza ma l’Inter lo vuole con sé, rinnovo funzionale in arrivo
Il calciatore in questione ha raggiunto l’Inter lo scorso anno in sostituzione all’uscente Cordaz per fungere da terza opzione fra i pali in caso di necessità. Per l’italiano si è trattato di un ritorno in grande stile dopo tanti anni di distanza da Milano ed esperienze altrove sui campi di Serie B e Serie C. Ma come prevedibile, non ha avuto spazio a disposizione in stagione. Soprattutto per la presenza imperiosa di Yann Sommer e di un discreto Emil Audero a fare le sue veci.
Il ruolo di Di Gennaro è stato per lo più strategico, per l’Inter. Infatti, avendo un passato nel settore giovanile nerazzurro e restando di fatto un prodotto del vivaio, Di Gennaro è una pedina da poter sfruttare a proprio vantaggio per la disposizione della lista UEFA. Stando ai requisiti promossi dalla Federazione Europea, infatti, i club devono avere in rosa almeno un calciatore frutto del lavoro del proprio settore giovanile. Poiché il contratto del portiere è in scadenza a fine giugno – scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ – l’idea della dirigenza naviga attorno alla possibilità di rinnovare il suo contratto di un’altra stagione ancora e ci sarebbe anche l’approvazione da parte della sua entourage. Fumata bianca davvero vicina.