Il fondo statunitense ha annunciato di aver esercitato l’escussione del pegno dopo che Zhang non aveva rimborsato il prestito entro la data di ieri martedì 21 maggio
Alle spalle di Oaktree ci sarebbe già un compratore che conosce molto bene i conti dell’Inter, anche se il nome resta per ora un mistero.
Di certo non è Thomas Zilliacus, intervenuto anche a Interlive.it lo scorso ottobre. L’uomo d’affari finlandese ha parlato a Tv Play annunciando che tornerà alla carica per acquistare il club nerazzurro: “Sono molto interessato e ora potrebbe essere più facile perché Oaktree è fortemente motivato a vendere il club. Il fondo statunitense è quel tipo di soggetto che, da quanto mi risulta, è propenso a rientrare subito dall’affare”.
Zilliacus rilancia quello che sarebbe il suo ‘modello’ di Inter: “Secondo il mio punto di vista, tutti i club dovrebbero appartenere ai tifosi. Senza di loro non esiste il club. Io ho la possibilità di coinvolgere tanti grandi investitori anche nell’acquisizione dell’Inter, guardando a un modello che possa includere i tifosi, un modello come Bayern Monaco, Barcellona, Real Madrid e Borussia Dortmund. La valutazione per acquistare l’Inter è di circa 1 miliardo di euro – sottolinea Zilliacus a Tv Play – Farò la proposta a Oaktree per dimostrare che si può transformare il club in un azionato popolare”.
🎙️Thomas #Zilliacus a TVPLAY: “#Oaktree nuovo proprietario dell’#Inter? Notizia triste per i nerazzurri perché questo passaggio di proprietà non dà continuità al club e non offre la giusta progettazione e non permette alla società di mantenere gli standard elevati”
— TVPLAY (@tvplayofficial) May 21, 2024
🎙️#Zilliacus a TVPLAY: “Sono molto interessato all’#Inter. Ora potrebbe essere più facile perché #Oaktree è fortemente motivato a vendere il club”
— TVPLAY (@tvplayofficial) May 21, 2024
Zilliacus: “Ho fatto due offerte per acquistare l’Inter”
Zilliacus ha ribadito che ha già provato – senza successo – a prendersi l’Inter: “Alcuni tifosi mi hanno chiesto perché io ho solo parlato, ma ora che l’era Suning sta per finire posso rivelarvi che capisco la frustrazione dei sostenitori. Ma la colpa non è mia: ho fatto due offerte per acquistare l’Inter nell’ultimo anno, una a luglio e l’altra a novembre“.
“La proprietà cinese poteva parlare con me, ma questo purtroppo non è avvenuto e non so le ragioni. Ho molto rispetto per Steven Zhang, è arrivato dalla Cina e ha fatto un fantastico lavoro con l’Inter in Italia, ho avuto l’impressione non ci fosse la volontà di Zhang di vendere. Le mie due offerte erano supportate da una delle tre banche più importanti del mondo“.