L’ex patron al veleno sul fondo statunitense che da ieri è il nuovo proprietario dell’Inter: “Non abbiamo alternative se non fidarci della dirigenza”
Massimo Moratti non ha preso bene il passaggio da Zhang a Oaktree. “Il fatto che un fondo disponga di un patrimonio pressoché infinito, non per forza significa che sia una qualità”, ha detto al ‘Corriere della Sera’ l’ex patron dell’Inter.
“Dico questo dal punto di vista del tifoso – sottolinea Moratti – L’Inter non rappresenterà il centro di gravità degli interessi del fondo, non è la priorità ma soltanto una delle attività. Se Oaktree è un problema? E chi può dirlo… Percepiamo una certa sicurezza nella catena dirigenziale, non abbiamo alternative se non fidarci di loro“.
🙌#Dimarco saluta e ringrazia #Zhang
✍️La risposta dell’ex presidente: “Fede, Ti voglio bene” pic.twitter.com/EjXvSUVnl6— Interlive (@interliveit) May 23, 2024
Moratti rivela di aver sentito Zhang: “Si è detto parecchio dispiaciuto. Fin dall’inizio avevo raccontato che si trattava di un ragazzo perbene, intelligente e serio. Alla guida del club è cresciuto diventando un vero presidente. Oltre ai trofei che ha portato e ai soldi investiti, che sono stati tanti. Questo non dimentichiamolo mai. Era già esposto di molto con le banche, dove li trovava i soldi? Ha cercato in tutti i modi di tenersi l’Inter, ha lottato fino all’ultimo… Ora comunque godiamoci lo Scudetto. Per come è stato vinto, rimane una meraviglia”.