Ausilio in missione: colpo Champions per l’Inter

Oaktree ha deciso di mandare Piero Ausilio in missione: c’entra la Champions League. Ecco cosa sta succedendo

Ancora non sappiamo quanta libertà verrà concessa dalla nuova proprietà alla dirigenza nerazzurra per muoversi sul mercato, anche se si prevede una strategia di continuità con il passato. Negli ultimi tre anni l’Inter ha fatto bene sotto tutti i punti di vista grazie alla sostenibilità e al player-trading.

Ausilio pronto per una nuova missione
Giuseppe Sala e Piero Ausilio (LaPresse) – interlive.it

Anche quest’estate, dunque, Oaktree potrebbe voler continuare secondo le direttive consolidate. Intanto i californiani hanno più volte ribadito di avere massima fiducia nella dirigenza del club. E Oaktree potrebbe aver già deciso di affidare a Piero Ausilio una missione speciale.

Secondo Tuttosport, il fondo californiano dovrebbe inviare un rappresentante nerazzurro per la finale di Champions League tra Real Madrid e Borussia Dortmund. La partita, che si gioca a Londra, è un appuntamento importante per il calcio europeo e tutte le grandi società saranno in qualche modo presenti.

Ausilio parte in missione: a Londra per la finale

Oaktree, che vuole presentarsi nel mondo del calcio che conta, potrebbe affidare la missione di rappresentanza a Piero Ausilio. Quindi se durante la finale le telecamere dovessero inquadrare il ds dell’Inter non bisognerà immaginare che è lì per seguire questo o quel campione o per piacere personale.

Oaktree: fiducia nella dirigenza
Inzaghi con i dirigenti nerazzurri (LaPresse) – interlive.it

C’è anche da dire che il fondo Oaktree ha una sede importante a Londra, dunque è possibile che altri uomini della società siano presenti con il ds nerazzurro alla finale di Champions League. Potrebbero esserci i due nomi che abbiamo imparato a conoscere, ovvero Alejandro Cano e Katherine Ralph.

I due potrebbero essere anche i membri del nuovo CdA in quota Oaktree, da affiancare all’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta e ad Alessandro Antonello, al direttore sportivo Piero Ausilio e da qualche altro uomo del fondo.

Ieri, per esempio, all’incontro fra la dirigenza e la nuova proprietà era presente anche Renato Meduri, un altro dipendente di Oaktree: un esperto di finanza e diritto societario, che si è occupato dei libri contabili dell’Inter dall’inizio del prestito.

Liquidità in arrivo?

Un’altra missione per Ausilio, quella che lo porterebbe a chiudere l’affare Bento, potrebbe scattare a breve. Di certo senza fretta, dato che il portiere sembra disposto ad aspettare l’Inter. Per il resto è tutto ancora piuttosto nebuloso. Magari ieri si è parlato proprio di questo: quanti soldi possono essere spesi sul mercato?

Thuram, l'ultimo grande colpo nerazzurro
Thuram e Sanchez (LaPresse) – interlive.it

La Gazzetta ha riportato che Oaktree potrebbe essere pronta a iniettare capitali nel club. E se i giornalisti del quotidiano hanno scritto, così, de botto, da qualcuno la soffiata sarà arrivata… La notizia, in un certo senso, è plausibile, dato che non dovrebbero affatto servire grosse cifre.

Si tratterebbe di ripianare le perdite della stagione appena conclusa, per così spostare le plusvalenze all’annata prossima e poter di conseguenza poter programmare a lungo termine. Ciò non significa che arriveranno acquisti pazzi. Si spenderà poco e a rate. E tutto ciò che verrà speso dovrà essere recuperato. Mercato a zero. Come ormai è consuetudine.

Marotta e Ausilio sanno farlo e in parte lo hanno già fatto assicurandosi due new-entry di livello come Taremi e Zielinski. Ora si tratta di cedere gli esuberi e poi Dumfries se non rinnova. E in base a quanto entra provare a fare qualche colpo utile a rinforzare una rosa già di livello. Con Thuram è andata benissimo, per esempio: preso a zero ora vogliono pagarlo 85 milioni…

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