Zhang ha acquistato l’Inter (il 68,55% delle quote) per un controvalore di 128 milioni di euro ha ceduto a Oaktree un club che vale molto più di 1 miliardo di euro
La crescita del valore del club si è registrata in anni di crisi nera per lo sport italiano. Ciononostante sotto la gestione Suning l’Inter è tornata a vincere e a produrre un profitto. Forse il più grosso merito di Zhang è stato quello di saper delegare a una dirigenza capace, dettando solo l’ideale da seguire: quello della sostenibilità e dell’auto-finanziamento.
Così il club nerazzurro è riuscito a rinascere in un contesto nuovo, fatto di regole che vanno rispettate, limiti ferrei di bilancio, conti trasparenti e ricerca continua di collaborazioni internazionali. In pochi anni l’azienda ha saputo ristrutturarsi e trovare un nuovo equilibrio. Oaktree ha ereditato da Zhang una squadra forte, un management competente con compiti e deleghe precise, ingaggi sostenibili e grandi prospettive di crescita.
Certo, Stefen Zhang ha lasciato anche in dote ai nuovi arrivati alcuni problemi finanziari. Ma già sappiamo che il club è in grado di andare avanti senza farsi condizionare da questi limiti. Presto, arriverà il momento della verità, per capire quanto Oaktree dovrà rimborsare a Zhang.
Si è a lungo ventilata la possibilità di un contenzioso legale fra le parti, anche se le ultime notizie sembrano scongiurare questo orizzonte. Secondo Il Sole 24 Ore, per esempio, sarebbe già stata depositata la perizia utile per la valutazione dell’Inter e il rimborso a Zhang. Ora il documento sarebbe nelle mani di Oaktree.
Zhang-Oaktree: l’accordo è 1 miliardo
La perizia è stata realizzato dai consulenti di Kpmg. In base alla valutazione del club, Oaktree saprà quanto dover dare a Zhang: poche centinaia di milioni di euro o fino a 1 miliardo? Ebbene, secondo quanto riportato dal quotidiano economico la valutazione del club dovrebbe attestarsi sopra la cifra psicologica di 1 miliardo di euro, compresi i debiti.
E la cifra interessa doppiamente al fondo californiano. Questo perché sarà il paramentro base su cui imbastire la futura vendita del club. Solo con la cessione infatti Oaktree verrà rimborsato del prestito concesso a Zhang più gli interessi. E sempre in quel momento, a Steven Zhang spetterà la differenza fra quanto dovuto a Oaktree (interessi e altri debiti compresi) e il valore economico finale.
Quindi dalla cifra orientativa di 1 miliardo Oaktree sottrarrà i 415 milioni del bond con scadenza 2027, e Zhang si terrà la differenza. Per i cinesi è una buona notizia: i soldi in ballo sembrano bastevoli a rientrare di buona parte dell’investimento fatto in questi anni.
Niente battaglia legale
Se l’Inter vale più di 1 miliardo di euro, Zhang può in pratica ritenersi soddisfatto ed evitare di affrontare l’ennesima causa. Ne è sicuro Carlo Festa de Il Sole 24 Ore. Così scrive il giornalista: “È stata realizzata e già consegnata all’azionista statunitense Oaktree la perizia con la valutazione dell’Inter che è stata realizzata dai consulenti di Kpmg“.
Festa ricorda che Kpmg è già stato consulente nel 2021 all’atto del finanziamento di Oaktree ed è dunque un referente gradito sia ai californiani che ai cinesi. Ecco perché la perizia potrebbe far felici tutti quanti. Più soggetti potrebbero ritenere la valutazione come una base di partenza congrua, anche in caso di futura cessione del club nerazzurro da parte dei californiani.
Secondo Festa, il fatto che sia Oaktree che Zhang incasseranno solo dopo la cessione getta luce sulla dinamica che ha portato al mancato pagamento del debito da parte dei cinesi senza eccessivi drammi. Zhang si è lamentato, ma non si è mai lasciato andare a gesti concreti di ostruzionismo.
Il giornalista scrive anche che il fondo californiano si è ritrovato un po’ a sorpresa a essere azionista dell’Inter. E questo non ci sembra troppo corretto. Gli uomini di Oaktree si erano già preparati a questo tipo di possibilità e, infatti, dicono di aver pronto un piano di gestione di medio-lungo termine. Anche per questo, probabilmente, Zhang sembra orientato a non ingaggiare una battaglia legale.