Nessun interesse d’acquisto dell’Inter da parte del colosso internazionale di eyewear Luxottica, conferme da parte dell’imprenditore italiano Del Vecchio
L’inserimento da parte di Oaktree nell’organigramma societario dell’Inter dopo l’uscita di scena forzata di Steven Zhang alla guida del club per la situazione debitoria insoluta ha aperto due ulteriori scenari sul futuro del ‘Biscione’, almeno sotto il profilo meramente economico e dirigenziale.
Da un lato infatti gli alti rappresentanti del fondo statunitense, dalla folta presenza anche sul mercato europeo, hanno mostrato grande volontà collaborativa nel promuovere una campagna volta al rientro da tutte le posizioni debitorie del club nei confronti dei prestatori e di rilancio finanziario, verso il raggiungimento di una soglia di autonomia ed autosufficienza. A tal proposito, come noto, negli scorsi giorni si è tenuto un primo incontro conoscitivo con la dirigenza nerazzurra e Simone Inzaghi per delineare i primi punti di questo metodo operativo.
Dall’altro, però, non è mai tramontata l’ipotesi di una nuova cessione a terzi, facendo risaltare agli occhi degli appassionati l’idea di fare soltanto profitto. In questo scenario Oaktree diverrebbe dunque soltanto un tramite, un mezzo, un ponte di collegamento fra due ere.
Inter a Luxottica? Meglio di no: “Mio padre mi aveva avvisato, sì alle sponsorizzazioni”
Fra i possibili interessati ad acquisire le quote societarie dell’Inter potrebbe esserci ancora Thomas Zilliacus dall’alto della creazione di una cordata di imprenditori, ma nelle ultime ore è stata lanciata una piccante domanda al cospetto di Leonardo Maria Del Vecchio, figlio del noto fondatore del colosso internazionale Luxottica specializzato in eyewear, vista la vicinanza del padre alle imprese sportive nerazzurre.
“Tempo fa mi mise in guardia dall’avere a che fare con squadre di calcio, quindi no. Grazie ma non sono interessato. Ciononostante reputo che il mondo calcistico sia un orizzonte di grande interesse per creare rapporti lavorativi di valore”, ha raccontato Del Vecchio junior per ‘Affari&Finanza’. Chiusura dunque ufficiale ancor prima che si potesse parlare di cifre o altri dettagli utili al perseguimento dell’obiettivo. L’Inter per il momento resta ancorato ad Oaktree e il fondo si impegnerà per far sì che il rapporto possa perdurare nel benessere di ambo le parti.