Ore decisive per il raggiungimento dell’accordo definitivo sul rinnovo di contratto di Inzaghi con l’Inter, domani l’incontro di Tullio Tinti con la dirigenza nerazzurra
A stagione conclusa e con un titolo importantissimo sulle spalle, l’Inter entra nel mese di giugno con la voglia di programmare ogni dettaglio utile al perseguimento di nuovi obiettivi vincenti per la prossima annata.
Si riparte anzitutto da una prima certezza, a sorpresa per alcuni, relativa all’insediamento di Giuseppe Marotta nel ruolo di presidente nerazzurro dopo la dipartita di Steven Zhang e questo non può che tornare utile per donare continuità al progetto tanto ben costruito in questi anni dalla dirigenza.
Al suo seguito la proprietà ha dichiarato di voler apporre basi solide anche sotto il profilo finanziario ed economico, trovando poi terreno fertile in operazioni di mercato mirate e non lasciate affatto al caso.
L’Inter non stravolgerà le carte in profondità ma opterà per qualche piccolo ritocco, mentre la maggior parte dell’impegno verrà profuso per i rinnovi di contratto pendenti. Si è parlato tanto di Lautaro Martinez e Nicolò Barella, ma anche lo stesso Simone Inzaghi attende con pazienza il momento di apporre la firma sulle sue carte.
Inzaghi pronto per il rinnovo, domani l’incontro Tinti-Marotta in sede Inter
Il tecnico non si è mai detto preoccupato del continuo slittamento dei discorsi sul rinnovo, perché in cuor suo sapeva che le priorità erano decisamente altre. E infatti ha saputo attendere, con grande pazienza e serenità, il momento giusto. Momento che sarebbe infine arrivato.
Stando agli ultimi aggiornamenti, infatti, Inzaghi è atteso assieme al suo rappresentante Tullio Tinti per definire le ultime condizioni prima della firma ufficiale. Nella giornata di domani l’agente incontrerà di persona Marotta e il direttore sportivo Piero Ausilio, coi quali si procederà all’assegnazione di un ingaggio da circa 6,5 milioni di euro stagionali fino al giugno 2027.
Il piacentino ex-Lazio sarà, oltretutto, l’allenatore più pagato della Serie A. Per entrambe le parti si tratterà di un accordo voluto, cercato ed ottenuto senza grosse difficoltà, merito dell’ottimo rapporto lavorativo intercorso in questi anni e delle enormi speranze che lo stesso Inzaghi ripone ancora sul suo gruppo verso orizzonti vincenti anche il prossimo anno.
Ci sarà infatti da riconfermarsi in campionato ma fare anche bella figura in Coppa Italia per riscattare l’esclusione a sorpresa avvenuta in favore del Bologna qualche mese fa, mentre la vera sfida sarà data come al solito dalla Champions League all’esordio assoluto nel nuovo format stabilito dalla UEFA.