Il laterale made in Italy, protagonista di un’altra grande stagione, potrebbe finire per diventare in estate oggetto di desiderio di una big italiana. Ecco di chi si tratta
Come già accaduto nel corso delle passate stagioni, Matteo Darmian è riuscito a rendersi protagonista di un’altra grande annata, conclusasi in questo caso con la vittoria dello Scudetto, il 20esimo nella storia dell’Inter.
Ammontano a 43 i gettoni racimolati nella regular season volta da poco al termine dal classe ’89, in grado di mettere a referto 2 gol e altrettanti assist nella scorsa edizione del campionato di Serie A. Le sensazioni iniziali erano quelle che potesse essere uno tra Denzel Dumfries e Juan Cuadrado ad impadronirsi della corsia di destra eppure, alla fine, è stato proprio il numero 36 nerazzurro a scendere in campo con una continuità che ha dell’incredibile, scenario non per nulla verificatosi già in passato.
Darmian è infatti stato definito più e più volte ‘il prototipo del calciatore perfetto’, in grado di rispondere sempre presente quando chiamato in causa e in qualsiasi casella di campo. Forse è proprio per questo che Antonio Conte lo ha così fortemente voluto nel suo secondo anno trascorso all’Inter, tecnico che è da poco diventato il nuovo allenatore del Napoli e che volendo potrebbe anche finire per richiedere ben presto al presidente Aurelio De Laurentiis l’acquisto del 34enne nativo di Legnano, convocato a sua volta nelle scorse settimane dal Ct Luciano Spalletti per Euro 2024.
Darmian al Napoli con Conte? Il tecnico salentino può pensare allo sgarbo ai danni dell’Inter
E’ quello di Matteo Darmian il profilo che potrebbe finire per richiedere in estate Antonio Conte, neo allenatore del Napoli che si è legato alla formazione partenopea a mezzo di un accordo valido sino a giugno 2027.
Ad avvalorare questa tesi è il fatto che il tecnico salentino prediliga da oltre un decennio la difesa a tre. La sensazione, dunque, è quella che il Napoli in formato 2024-25 finisca per mettere in atto il 3-5-2 o in alternativa un modulo tra il 3-4-3 e il 3-4-2-1, schemi tattici che uno dei fedelissimi dell’ex allenatore dell’Inter (quale lo stesso Darmian) è perfettamente in grado di interpretare. Pressoché scontato in quel caso il no del club di Viale della Liberazione, che considera giustamente il classe ’89 uno dei valori aggiunti di questa squadra (sia dentro che al difuori del campo), anche se lo stesso numero 36 nerazzurro ha un contratto che scadrà a giugno 2025 e quindi tra un solo anno di tempo.