Apertura del presidente del Genoa per la cessione di Gudmundsson, il futuro è nelle sue mani: ora spazio ad Inter e Juventus per l’assalto, molto dipende anche da Arnautovic
Man mano che ci si avvicina alla data d’apertura della nuova stagione sportiva, concatenata a quella della sessione estiva di mercato, l’Inter programma mosse ponderate con il solo obiettivo di fare della sostenibilità economica un privilegio per pochi e dell’organico competitivo un conseguente lusso strategico.
Dei tanti profili sondati finora sono pochi quelli che interessano davvero la compagine nerazzurra, già completa così com’è secondo l’opinione del proprio allenatore Simone Inzaghi. Serve giusto compensare le uscite previste e rinforzare ciò che non ha funzionato a dovere negli scorsi mesi, come nel caso di un attacco di riserva piuttosto scarno al momento del bisogno.
L’uscita di scena di Alexis Sanchez ha aperto le porte a Medhi Taremi, anche se con caratteristiche offensive differenti; mentre si attendono risvolti utili anche in relazione alla situazione di Marko Arnautovic sondato a viso aperto dalla Fiorentina. Nel caso in cui il centravanti austriaco, anch’egli impegnato ad Euro 2024 con la propria rappresentativa, dovesse esser smistato altrove, tutto lascerebbe presagire all’assalto definitivo per Albert Gudmundsson del Genoa.
Zangrillo apre alla cessione di Gumdunsson, tocca ad Inter e Juve: in ballo 40 milioni
Il centravanti islandese non costa poco ma la cessione del collega di reparto compenserebbe l’esborso da quasi 40 milioni di euro, stando alle ultime valutazioni del club ligure. Questo non è comunque un ostacolo insormontabile perché lo stesso presidente Alberto Zangrillo, intervistato a margine dell’incontro in Lega Serie A, ha dichiarato totale apertura all’inseguimento dei sogni del calciatore da qui al prossimo futuro.
In altri termini, se Gudmundsson fosse davvero convinto ad andar via non vi sarebbero difficoltà, tentennamenti o trattenute illegittime. “Lo abbiamo fatto in precedenza con Dragusin e anche il tecnico Gilardino ha condiviso l’idea che non è il singolo a fare la differenza in campo. Perciò invito Albert ad inseguire il suo sogno, gli vogliamo bene”, ha raccontato il presidente rossoblu. Parole di un certo peso specifico che lasciano libertà d’interpretazione: ora però sta davvero alle potenziali pretendenti prendere in mano il pallino del gioco di mercato.
L’Inter, come detto, è fra le favorite. Il ruolo della cessione di Arnautovic potrebbe poi trovare ulteriore compiacimento nell’annessione all’affare Gudmundsson di una contropartita, di cui il club nerazzurro si priverebbe di buon grado. D’altra parte ci sono la Juventus e in seconda fila anche il Napoli, entrambe proiettate però all’offerta secca. Da qui alle prossime settimane si deciderà il futuro dell’islandese senza tuttavia escludere che possa ritagliarsi un posticino persino in Premier League.