Scelto il progetto: tifosi gasati, “Ho detto sì all’Inter”

Nuovo annuncio a sorpresa in casa nerazzurra, Marotta e Ausilio hanno portato a termine un’operazione da urlo

Di affari in entrata ne ha conclusi eccome la dirigenza dell’Inter in questi ultimi anni, alcuni di questi davvero sorprendenti. È il caso non soltanto di Lautaro Martinez, ma anche di qualche altra pedina risultata veramente fondamentale per la conquista del 20esimo Scudetto.

Pavard capolavoro di Marotta e Ausilio
Beppe Marotta (LaPresse) – interlive.it

Thuram, Calhanoglu, Barella, Dimarco e Bastoni a parte, è sicuramente Benjamin Pavard uno dei calciatori che è riuscito a mettersi in grossissima evidenza nel corso della stagione volta da poco al termine. Il centrale francese, atterrato a Milano nella scorsa estate per 32 milioni di euro, ha infatti spinto per l’addio del Bayern Monaco dimostrando così di tenerci sin da subito all’intera causa nerazzurra. Il classe ’96, che ha chiuso la propria stagione con 31 presenze e 3 assist, fortunatamente è riuscito ad ambientarsi in nulla, anche grazie alla vicinanza mostrata da parte dell’intera tifoseria naturalmente. Ad ammetterlo è stato infatti proprio il diretto interessato.

Pavard: “Volevo andarmene dal Bayern Monaco, i tifosi dell’Inter sono eccezionali”

In un’intervista concessa davanti ai microfoni di ‘Cronache di Spogliatoio’, Benjamin Pavard ha avuto tempo e modo di soffermarsi sulla sua prima stagione vissuta all’ombra del Duomo di Milano, sbilanciandosi così anche su tanti altri temi. Queste, a tal proposito, le dichiarazioni rilasciate dall’esperto difensore 28enne, nonché Campione del Mondo:

Pavard: "Volevo andarmene dal Bayern Monaco, tifosi Inter eccezionali"
Benjamin Pavard (LaPresse) – interlive.it

“Devo ringraziare il gruppo, perché sin dal primo giorno in cui sono arrivato mi hanno subito messo nelle condizioni di fare bene. Un pensiero lo dedico poi ai tifosi, che sono veramente eccezionali. Volevo andarmene dal Bayern Monaco e quando l’Inter mi ha chiamato ho detto “sì” perché c’era un progetto che mi interessava realmente. Sono arrivato qui con lo status di uno che ha vinto tanti trofei in carriera e ho poi dimostrato che avevo ancora tanta voglia di tagliare altri traguardi importanti, proprio come l’Inter. Fortunatamente va tutto bene”.

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