Frattesi ha segnato 8 gol e fornito 7 assist nella sua prima stagione all’Inter, alla quale è legata da un contratto che scade a giugno 2028
Ormai non è più un mistero, Daniele De Rossi vuole Davide Frattesi alla Roma. Per la mezz’ala sarebbe un ritorno a casa, dato che è nato nella Capitale ed è cresciuto calcisticamente nel vivaio giallorosso prima della cessione a titolo definitivo al Sassuolo nell’estate 2017.
Della Roma molto interessata a Frattesi ne ha parlato già Interlive.it lo scorso 29 maggio, aggiungendo però che il classe ’99 è incedibile per il club ora di Oaktree. A meno, ovviamente di una proposta irrifiutabile, “indecente” come scrive stamane ‘La Gazzetta dello Sport’. Da 45 milioni almeno secondo la ‘rosea’, se non da 50.
Frattesi è costato circa 33 milioni di euro bonus esclusi, tra prestito oneroso e obbligo di riscatto scattato a febbraio. Nonostante le difficoltà iniziali e una stagione vissuta nelle retrovie considerata l’intoccabilità di Barella e Mkhitaryan, il capitolino è riuscito a mettere a segno ben 8 gol, un paio di questi pesanti per la classifica, realizzando 7 assist. Un bottino niente male per un non titolare.
Il numero 16 confida di avere molto più spazio l’anno venturo, anche se l’ingaggio a zero di Piotr Zielinski aggiunge un concorrente più per una maglia da titolare a centrocampo. Su Frattesi non c’è solo la Roma, in Spagna per esempio scrivono di un interesse concreto da parte dell’Atletico Madrid. Un estimatore, cioè Paratici, dovrebbe averlo pure in Premier, al Tottenham.
Frattesi, Europeo da protagonista prima del ritorno all’Inter
Il valore di Frattesi può aumentare nel prossimo mese, visto che all’Europeo potrebbe giocarlo da protagonista, ovvero da titolare. In questa fase di avvicinamento alla manifestazione, che per l’Italia di Spalletti comincerà sabato prossimo con la sfida contro l’Albania, il centrocampista dell’Inter è risultato uno dei migliori. Ieri, schierato da trequartista insieme a Chiesa, ha deciso la seconda e ultima amichevole contro la Bosnia, con un gran destro al volo su assist del bianconero.
Nel post Italia-Bosnia, il CT azzurro ha usato il bastone e la carota con Frattesi: “È stato bravo a interpretare questa posizione, svelto nell’uno-due e si è procurato due-tre situazioni importanti. Peccato per quella palla nel primo tempo e per qualche errore in finalizzazione, però è successo diverse volte che si è venuto a liberare ed è stato molto più continuo nella ricerca del gioco. In generale può fare ancora di più, quando ci sono venuti addosso e hanno preso campo, bisognava essere più bravi nel seguire la loro pressione”.