Il centrocampista pronto a lasciare l’Inter a costo zero fra un paio di settimane e niente rinnovo all’orizzonte, dal neopromosso Como arriva la proposta annuale d’ingaggio
Non è andata come aveva immaginato. Il mandato Stefano Sensi-bis è destinato a ridursi ad un mucchio di rimpianti e occasioni sprecate nel giro di un paio di settimane quando, in occasione della chiusura ufficiale della stagione e dell’avvio di quella successiva, sarà chiamato a fare i bagagli per lasciare definitivamente l’Inter a parametro zero.
Un peccato, per certi versi, considerando l’enorme talento inespresso di uno dei centrocampisti sui cui anche la Nazionale aveva puntato nel recente passato. Ma i troppi acciacchi fisici ne hanno limitato in modo significativo il flusso prestazionale e per questo non rientra da tempo nei piani di Simone Inzaghi, già proiettato verso l’innesto di Piotr Zielinski a centrocampo. Niente rinnovo in casa Inter e missione conclusa.
L’uscita di scena di Sensi apre dunque al calciatore nuove porte per il futuro e qualsiasi scelta sarà tenuto a prendere, dovrà esser ben oculata per garantirgli una finestra importante e rimettersi in mostra in Serie A. Difatti è proprio il massimo campionato italiano il palcoscenico da cui dovrebbe ripartire da luglio.
Addio Inter e valutazioni da svincolato, Sensi verso il Como
Secondo le ultime informazioni giunte, il Como sarebbe sulle sue tracce ed avrebbe proposto al suo agente una bozza d’accordo sulla base di un anno d’ingaggio a condizioni vantaggiose.
Il club neopromosso in Serie A ha tutto l’interesse nel costruire una squadra forte in tutti i reparti che possa garantire la permanenza, proprio come fatto dal Monza alla sua primissima annata elitaria. Oltre a Sensi nel reparto mediano, filtra marcato interesse per Andrea Belotti che non sembra esser un profilo prioritario da trattenere secondo le ultime valutazioni in rosa da parte di Daniele De Rossi alla Roma.
Per Sensi, in ogni caso, si tratterebbe dell’ennesimo cambio di casacca negli ultimi quattro anni di calcio: dopo l’addio al Sassuolo è stato smistato in prestito alla Sampdoria e al Monza. In nessuna delle due circostanze ha trovato meritata fortuna, pertanto ci si augura che possa trovare nuovo equilibrio in una realtà differente da quella nerazzurra.