Con l’uscita dell’olandese si libera un posto extra a centrocampo, idea Ndombele fresco d’addio ufficiale al Tottenham trascorso l’ultimo prestito stagionale al Galatasaray
Una delle questioni più significative a cui la dirigenza dell’Inter dovrà offrire maggior impegno sarà sicuramente quella relativa al completamento del reparto di centrocampo. Stefano Sensi non sarà infatti l’unico mediano a lasciare a parametro zero il club nerazzurro fra un paio di settimane, ma lo dovrebbe seguire anche Davy Klaassen ormai etichettato come partente.
Due uscenti non saranno dunque matematicamente rimpiazzatili dal solo entrante Piotr Zielinski e visti i crescenti impegni stagionali, l’Inter demanda almeno un altro rimpiazzo. Possibilmente qualcuno su cui non dover investire per seguire la pianificazione societaria sulla salvaguardia delle finanze e della sostenibilità economica. In altri termini, un altro parametro zero.
Sul mercato estivo saranno diverse le opzioni sondabili e buona parte di queste rappresentano veri affari, visto che in linea generale l’eventuale rimpiazzo del centrocampista olandese ex Ajax non dovrebbe rivestire un ruolo primario nello scacchiere di Simone Inzaghi. Fra le novità delle passate ore è spuntato anche il nome di Tanguy Ndombele, vecchia conoscenza del Napoli campione d’Italia sotto la guida di Luciano Spalletti.
Ndombele all’Inter come erede di Klaassen, affare improbabile
Il centrocampista francese ha infatti esaurito anche l’ultimo anno di contratto in essere con il Tottenham nonostante fosse da tempo sul piede della partenza. Il club inglese non è riuscito nell’intento di monetizzare la sua cessione a fronte di un dispendio economico incredibile nel lontano 2019, quando venne pagato circa 62 milioni di euro all’Olympique Lione.
Trascorse annate burrascose fra prestiti inconcludenti e malumori generali, Ndombele è adesso destinato a rimettersi in gioco con le sue sole forze. Terminato il prestito al Galatasaray, dal primo luglio farà parte della cerchia degli svincolati da tenere sotto osservazione. Per l’Inter potrebbe risultare un’occasione da cogliere a patto che le richieste d’ingaggio siano agevoli e sostenibili.
Nel complesso però, il fatto che il suo rendimento non sia stato dei migliori negli ultimi anni abbassa decisamente le probabilità che una presa di posizione da parte dell’Inter possa esser quella della fumata bianca. I suoi agenti potrebbero valutare un’offerta ma lo stesso club potrebbe fare muro e rispedire al mittente ogni tipo di valutazione conoscitiva. Il destino di Ndombele, quindi, potrebbe non esser legato nuovamente alla Serie A.