Ammissione del centravanti francese impegnato con la Nazionale ad Euro 2024 sulla sua scelta passata di sposare il progetto dell’Inter, ecco cosa ha dichiarato a ‘France Football’
Nel cuore del territorio tedesco ha preso il via l’edizione quadriennale dell’Europeo di calcio destando sin dalle prime battute grande interesse e attenzione, in relazione ai primissimi risultati maturati sui campi. Dai padroni di casa della Germania passando per la Spagna e la stessa Italia, senza dimenticare l’Inghilterra, è il turno della Francia.
Al di là del solito Kylian Mbappé fresco dell’annuncio d’addio al PSG e della promessa al Real Madrid, a dire la sua ci sarà anche un certo Marcus Thuram. Il centravanti francese dell’Inter ha meritato anche stavolta la convocazione e cercherà di sfruttare tutte le occasioni che gli verranno concesse da Didier Deschamps per dare un ulteriore segnale di certezza del proprio operato, rilanciando quanto fatto in maglia nerazzurra alla sua primissima stagione in Serie A.
A tal proposito il calciatore è stato raggiunto da ‘Football France’ in un’intervista d’apertura alla sfida d’esordio della Nazionale ad Euro 2024, mettendo soprattutto in luce quanto di buono visto all’Inter e i perché di una scelta simile la scorsa estate, nonostante le tante altre mete a sua disposizione.
Scelta scontata per Thuram: “Inter? Mi hanno sempre voluto”
“Non ho mai avuto le idee chiare su dove giocare, sono cresciuto e mi sono formato in paesi diversi. I primi contatti con l’Inter risalgono al 2021, loro mi volevano ma poi mi sono infortunato”, ha raccontato in prima battuta Thuram.
E infatti conosciamo il resto della storia, quando per un soffio i nerazzurri non sono riusciti a portarlo a casa dietro pagamento di una bella somma da corrispondere all’ex club, il Borussia Monchengladbach. “Loro mi conoscevano meglio di quanto io conoscessi loro, quando sono tornato al Mondiale si sono ripresentati e allora non ho più avuto dubbi“, ha poi ammesso con convinzione Thuram.
La scintilla sembra esser stata dunque figlia breve di una fiammata ben più ampia, che risale a qualche anno fa. Da allora le cose fra le due parti non sono mai tramontate e l’Inter è riuscita sempre ad esser un passo avanti alle tante altre pretendenti al suo cartellino, in numero decisamente notevole. Poi hanno parlato le carte: il grande lavoro di Giuseppe Marotta e Piero Ausilio ha portato Thuram in nerazzurro a parametro zero nella migliore delle condizioni finanziarie possibili sul mercato calcistico. Ora è il suo turno, anche in Nazionale.