Spunta un nuovo nome per l’attacco dei bianconeri, questa volta di tratta di un vecchio pallino dell’attuale Ds dell’Inter
Proprio come il club di Viale della Liberazione, anche la Juventus di Thiago Motta si appresta a cambiare qualcosina là davanti in vista della prossima stagione. A pesare sono infatti gli accordi dei calciatori Federico Chiesa e Moise Kean in scadenza a giugno 2025, senza poi dimenticare quello di Arkadiusz Milik valido per altri soli due anni.
A tal proposito, il tecnico italo-brasiliano (che ha già firmato un triennale sui 3,5 milioni di euro netti a stagione con la Vecchia Signora) ha già fatto sapere alla propria dirigenza di non voler puntare sul classe ’97 ex Fiorentina, ora impegnato a Euro 2024 con la Nazionale Italiana del Ct Luciano Spalletti. E’ quello di Mason Greenwood, in tal senso, il nome espressamente richiesto dall’ormai ex allenatore del Bologna per rinforzare l’attacco della squadra pluricampione d’Italia. Non solo, perché in realtà anche Karim Adeyemi è l’altro profilo che è diventato oramai una priorità assoluta per i bianconeri, nonché vecchio pallino del Ds Piero Ausilio, che in verità provò già in passato a portar con sé l’attuale numero 27 del Borussia Dortmund (quando lo stesso classe ’02 militava ancora nel Salisburgo) a Milano.
La Juventus piomba su Adeyemi, vecchio pallino dell’Inter per l’attacco
Nonostante il forte interesse nutrito in passato dall’Inter nei confronti di Karim Adeyemi, i nerazzurri non reputano la forte ala tedesca un bene di prima necessità per il proprio reparto avanzato, complici naturalmente i costi eccessivi che comporterebbe questa eventuale operazione di mercato.
Intanto, facendo riferimento a quanto raccontato da ‘Tuttosport’ in queste ultime ore, è la Juventus il club che è finito in maniera concreta sulle tracce del 22enne nato a Monaco, che ha chiuso la scorsa stagione con 34 presenze (21 di queste racimolate nel campionato di Bundesliga), 5 gol e 2 assist. Secondo quanto riferito dalla stessa fonte, il piano dei bianconeri è quello di provare ad assicurarsi i diritti sulle prestazioni sportive del giovane classe ’02 ponendo sul tavolo del Borussia Dortmund un’offerta in soldi più in aggiunta una o addirittura più contropartite tecniche, visto e considerato che proprio la formazione tedesca si è mostrata particolarmente interessata alle situazioni legate al futuro di Matias Soule e Dean Huijsen, che hanno trascorso la scorsa regular season al fianco di Roma e Frosinone tramite la formula del prestito secco.