Il braccio destro di Ausilio ha visionato dal vivo la sfida di Euro 2024 tra Scozia e Svizzera. Ecco chi è stato nel suo mirino
L’Inter si muove per il sostituto di Denzel Dumfries. Con l’olandese manca sempre un’intesa per il rinnovo del contratto in scadenza fra un anno, così i nerazzurri intensificano i contatti per non farsi trovare impreparati qualora arrivasse una proposta congrua per il laterale ex PSV.
L’obiettivo del club ora di Oaktree è cedere Dumfries, ma al momento non si registrano proposte ufficiali per il cartellino. Sulle tracce del classe ’96 c’è da tempo l’Aston Villa, tuttavia gli inglesi devono mettere a posto il bilancio prima di un eventuale assalto. Il ventottenne ambisce al trasferimento in Premier League, ma ad un top club come il Manchester United. I ‘Red Devils’ potrebbero rientrare in corsa visto che è stato confermato in panchina il connazionale ten Hag.
Per quanto riguarda il suo possibile erede, in nome da tenere sempre in alto è quello del giapponese Sugawara. Il terzino 23enne dell’Az Alkmaar ha uno stipendio molto basso e un costo di appena 7 milioni di euro visto che il suo contratto, come quello di Dumfries, scade a giugno 2025. Agenti e intermediari sono al lavoro per spostarlo altrove, con l’Inter a rappresentare ovviamente una soluzione graditissima.
Dietro Sugawara dovrebbe esserci Ndoye, svizzero del Bologna che sta per rafforzarsi proprio sull’out destro con l’ex Atalanta Holm, anch’egli nei radar della dirigenza interista. Lo svedese potrebbe rimpiazzare proprio Ndoye che, come riporta ‘Sky Sport’, ieri il braccio destro di Ausilio, ovvero Dario Baccin, ha visionato dal vivo in quel di Colonia nel match di Euro 2024 tra Scozia e Svizzera terminato 1-1.
Calciomercato Inter, l’ostacolo per Ndoye è il prezzo
Ndoye ha giocato quasi tutta la partita e nel ruolo di seconda punta, confermando di essere un calciatore molto versatile: a quanto pare per l’Inter sarebbe perfetto anche come tornante di destra nel 3-5-2 di Inzaghi. L’unico problema dell’ex Basilea sarebbe il Bologna.
Il club rossoblù, nella fattispecie il Ds Sartori chiede infatti una cifra importante per il classe 2000 di origini senegalesi. Stando a ‘Calciomercato.it’, parliamo di ben 30 milioni di euro. Col Bologna ci sono ottimi rapporti, con l’Inter che teoricamente potrebbe sfruttare la ‘carta’ Fabbian, tuttavia appare difficile che gli emiliani possano abbassare di molto le pretese per il cartellino di Ndoye. Per cui ad oggi, ma il mercato è ‘fluido’, l’elvetico non può essere considerato un obiettivo concreto di Marotta e Ausilio.