Idea ritorno in Serie A per Rebic dopo l’esperienza turca al Besiktas, il Verona ha già rifiutato ma potrebbe esser proposto anche ad altri club fra cui l’Inter
Il Milan ha dovuto arrendersi al grande operato nerazzurro dell’Inter nella stagione appena conclusa e delle tante note sollevate nel lungo resoconto di fine anno, la società ne salva soltanto alcune. Da qualche settimana è infatti noto il passaggio di consegne della panchina da Stefano Pioli a Paulo Fonseca, vecchia conoscenza del calcio italiano di Serie A, per tentare di migliorare ulteriormente quanto fatto nell’era precedente e riportare il rossonero in cima alla classifica di campionato.
Non sarà facile, perché la concorrente e rivale nerazzurra è più agguerrita che mai: entrambe le formazioni stanno lavorando sul mercato per rinforzare alcuni reparti e nessuna delle due ha intenzione di lesinare sul reparto offensivo. Da una parte infatti il Milan ha perso Olivier Giroud mentre dall’altra si cercano soluzioni alternative ai soliti Lautaro Martinez e Marcus Thuram, oltre al già presente Mehdi Taremi.
Proprio nelle scorse ore si è però parlato della volontà da parte di un grande ex della formazione di Pioli di fare ritorno in Serie A, ove pensa di poter dire ancora la sua. Trattasi di Ante Rebic, attualmente in forze alla squadra turca del Besiktas ove risulta avere ancora un anno di contratto all’attivo.
Rebic-Inter? Dopo il no del Verona, affare improbabile
Il calciatore croato ha manifestato il desiderio di cambiare aria e per aiutarlo nella scelta, è probabile che il club proprietario possa decidere di risolvere consensualmente il proprio contratto per lasciarlo libero di partire a parametro zero.
In quest’ottica è all’opera il suo agente Ramadani il quale aveva intrapreso discorsi di mercato anche con l’Hellas Verona, compagine nostrana alla quale Rebic era stato accostato in prima battuta. I gialloblu hanno tuttavia declinato l’invito perché non sarebbe stato considerato un profilo idoneo al gioco dei veneti, oltre al fatto che il suo ingaggio è ancora troppo alto per esser sostenuto da buona parte dei club italiani di media classifica e l’età anagrafica non gioca affatto a suo favore. L’attenzione di Ramadani potrebbe quindi spostarsi sulle big compresa la stessa Inter campione d’Italia e alla ricerca di un quinto centravanti, ma è inverosimile che i nerazzurri lo prendano in considerazione per le medesime considerazioni fatte dagli scaligeri.