La fumata bianca potrebbe arrivare sulla base di un prestito con diritto di riscatto, più un’opzione di riacquisto in favore dell’Inter
L’Inter è pronta a chiudere un’altra operazione ‘alla Fabbian’, ovvero ottenendo la possibilità di riprendersi il calciatore a un prezzo ed entro una data prestabiliti. La mezz’ala ora al Bologna potrebbe essere riacquistata dai nerazzurri con un assegno da 12 milioni di euro, una cifra non così elevata considerato il potenziale del ragazzo, e a partire del 2025.
Il futuro del 21enne di Camposanpiero potrebbe così essere a Milano, nella rosa attualmente a disposizione di Simone Inzaghi. Ma dell’ex Reggina si parla anche come possibile contropartita per arrivare a Ndoye, il quale ha scalato le gerarchie per quanto riguarda l’eredità di Denzel Dumfries. L’esterno svizzero è valutato 25/30 milioni di euro, dunque con l’inserimento di Fabbian il club di Oaktree andrebbe ad abbassare di molto l’esborso economico per il cartellino.
Da un Fabbian a un altro, ovvero Francesco Pio Esposito. Benino allo Spezia, l’Inter lo ha controriscattato con l’obiettivo di farci cassa in questo calciomercato estivo. Era una delle potenziali pedine di scambio per Josep Martinez, poi però sono subentrati altri club. Ultimo il Torino, che adesso sembra deciso a prenderlo dall’Inter. Stando alle informazioni riportate da ‘Sky Sport’, la società granata ha avviato i contatti con quella nerazzurra per cercare un accordo.
Il Presidente Marotta e il Ds Ausilio sono pronti a cedere il diciottenne di Castellammare di Stabia a titolo definitivo, in cambio però di una recompra come accaduto col Bologna per il sopracitato Fabbian. L’operazione con Cairo potrebbe andare in porto sulla base di un prestito con diritto di riscatto, più appunto un’opzione di riacquisto in favore del club di viale della Liberazione.
Gli Esposito in Serie A: Francesco Pio al Torino, Sebastiano all’Empoli
Alto quasi un metro e novanta, Pio Esposito è una prima punta forte fisicamente e dal potenziale enorme stando ad alcuni addetti ai lavori. Classe 2005, è fratello minore di Salvatore – col quale ha condiviso l’esperienza allo Spezia – e Sebastiano, anche lui ancora di proprietà dell’Inter.
Con Sebastiano, classe 2002 che Conte fece esordire in prima squadra nella stagione 2019/2020, dovrebbe rivedersi l’anno prossimo in Serie A. A meno di clamorose sorprese, infatti, suo fratello giocherà nell’Empoli di mister D’Aversa con la formula del prestito più diritto di riscatto.