Nerazzurri pronti a chiudere un altro affare in entrata direttamente dalla Serie A, la formazione di Simone Inzaghi si è già assicurata da tempo il sì del ragazzo
Al netto degli arrivi di Mehdi Taremi e Piotr Zielinski, attesi entrambi a Milano a inizio luglio a costo zero, la squadra neo Campione d’Italia è pronta ad accogliere alla propria corte qualche altro nuovo rinforzo.
Il nome che spicca maggiormente in questo momento è quello di Josep Martinez, estremo difensore classe ’98 che ben presto sbarcherà ad Appiano per un’operazione il cui costo si aggira sui 15 milioni di euro. Non solo, perché in realtà il club meneghino è pronto a portare a termine un altro affare di mercato, proveniente anche in questo caso direttamente dalla Serie A. E’ Albert Gudmundsson, infatti, il profilo individuato da diverso tempo dal tecnico Simone Inzaghi per rinforzare il proprio attacco, pedina con cui il club di Viale della Liberazione ha raggiunto un accordo di massima per il suo trasferimento a Milano già nei mesi scorsi.
Gudmundsson aspetta soltanto l’Inter: i nerazzurri hanno già il sì del giocatore
La squadra neo Campione d’Italia è praticamente certa di chiudere per Albert Gudmundsson, rinforzo che con ogni probabilità sbarcherà ad Appiano con la formula del prestito con obbligo di riscatto, opzione che scatterà verosimilmente oltre la chiusura del mercato invernale, in stile Frattesi per intenderci.
La seconda punta di nazionalità islandese, che ha già dato la sua più totale disponibilità all’approdo a Milano, sta infatti aspettando soltanto i nerazzurri, che prima di poter accogliere il classe ’97 alla propria corte dovranno necessariamente sfoltire il proprio reparto avanzato, liberandosi così di almeno uno tra Marko Arnautovic e Joaquin Correa. In realtà, però, la novità è un’altra.
L’ex AZ Alkmaar, accusato di violenza sessuale per fatti avvenuti in un locale di Reykjavik un anno fa, siederà nuovamente a processo in autunno dopo essere stato assolto in primo grado. Una situazione, questa, che preoccupa inevitabilmente anche l’Inter. Facendo però riferimento a quanto raccontato da ‘La Gazzetta dello Sport’ in queste ultime ore, c’è la possibilità che la formazione ligure accetti di inserire nel contratto di cessione dell’islandese (valutato sui 30 milioni di euro) una clausola a tutela dell’acquirente in caso di condanna del giocatore.
Vigilia di Svizzera-Italia: niente rifinitura per Bastoni e Dimarco
Nelle giornata odierna, nonché vigilia di Svizzera-Italia (match valevole per gli ottavi di finale di Euro 2024), la selezione del Ct Luciano Spalletti si è allenata come di consueto per preparare al meglio il prossimo impegno, in programma in questo caso nel pomeriggio di domani alle ore 18:00.
Almeno due le novità in casa azzurra, visto e considerato che né Alessandro Bastoni e né Federico Dimarco hanno potuto prendere parte alla rifinitura, il primo a causa di una leggera alterazione febbrile e il secondo per alcuni problemi di natura muscolare. Prevista, infatti, una sessione differenziata per l’ex Verona, a differenza dell’attuale numero 95 dell’Inter che dopo aver svolto una prima parte in palestra dovrebbe poi tornare a lavorare in gruppo.