Sfuma l’obiettivo Giay accostato all’Inter di recente, pronto per il passaggio al Palmeiras dal San Lorenzo. Le parole del calciatore: “Sono venuto qui per vincere titoli”
In Sudamerica c’è una stella nerazzurra che continua a splendere con grande intensità e porta il nome di Lautaro Martinez, arrivato a mettere a segno il quarto gol del suo percorso in Copa America con la maglia della Nazionale Argentina.
Il capitano e centravanti dell’Inter era più che convinto di poter incidere nella competizione e ne sta dando dimostrazione, facendo altresì drizzare le antenne di quanti lo davano ancora per calciatore mediocre. I riflettori sono su lui, mentre sul mercato l’Inter è ferma nella propria posizione di non voler neppure sentir parlare di cessioni da qui ai prossimi anni. Forte del raggiungimento dell’accordo sul rinnovo di contratto voluto da entrambe le parti.
Eppure ‘El Toro’ non è l’unico argentino nello scenario internazionale che sta macinando successi importanti anche sotto il profilo meramente personale, perché Valentin Carboni sembra voler dire la sua allo stesso modo. E sulla stessa linea operativa dei più esperti, anche altre stelle nascenti del panorama argentino sono pronte al salto di qualità definitivo. Come nel caso di Agustin Giay, versatile difensore del San Lorenzo sondato abbondantemente dall’Inter nelle scorse settimane in qualità di potenziale rinforzo di prospettiva da annettere al progetto tecnico di Simone Inzaghi.
Giay al Palmeiras, sfuma l’obiettivo di prospettiva dell’Inter
Peccato che da un momento all’altro il mercato si è mosso in direzione avversa ai nerazzurri, visto che il Palmeiras si è insinuato per il cartellino di Giay e ha chiuso un affare a tempi record.
Il calciatore in questione è infatti stato ufficializzato come nuovo acquisto dal club brasiliano proprio nelle scorse ore con la promessa di un contratto longevo fino a giugno 2029. Giay potrà prendere parte ai prossimi impegni di campionato a partire dalla seconda settimana di luglio in concomitanza con l’apertura della sessione di mercato a livello globale. Nulla da fare dunque per l’Inter e il Milan, fra i tanti club europei sulle sue tracce nell’ultimo periodo. Per i nerazzurri non si tratta di una perdita impareggiabile ma avrebbe comunque potuto offrire un valido contributo nei momenti di bisogno a ridosso degli impegni multipli fra campionato e coppe.