L’Inter è pronta a chiudere un’altra operazione in entrata: il modello è l’affare che un anno fa ha portato Yann Bisseck
L’acquisto di Yann Bisseck ha rappresento una mossa assai interessante per l’Inter. Il club nerazzurro, negli ultimi anni, ha investito poco sui giovani, preferendo di norma giocatori esperti o comunque abituati a una piazza importante o con discreta conoscenza della Serie A. Il giovane difensore tedesco, un classe 2000, è invece arrivato dal campionato danese, sbucando fuori quasi dal nulla.
Tutti si aspettavano che avrebbe trovato pochissimo spazio o che sarebbe finito in prestito, e invece Inzaghi lo ha preparato con calma, per inserirlo nel migliore dei modi nei meccanismi della squadra e poi lo ha mandato in campo in varie occasioni, anche in Champions. E Bisseck ha risposto presente, mostrando grandi capacità fisiche e abilità nella gestione della palla con entrambi i piedi.
Doveva giocare sul centro-sinistra e invece è stato impiegato principalmente sul centro-destra, come alternativa a Pavard e a Darmian. In tutto è sceso in campo 16 volte in campionato, segnando anche 2 reti e fornendo 2 assist. In Champhions ha giocato 3 match. Ha giocato una volta in Coppa Italia e in una partita in Supercoppa.
A distanza di dodici mesi, l’investimento appare più che riuscito. E ora l’Inter è pronta a fare il bis chiudendo un’altra operazione alla Bisseck. Il tedesco ha dimostrato di poter essere utile alla causa e di poter crescere bene. E la speranza è che il nuovo acquisto possa fare lo stesso.
Un nuovo colpo alla Bisseck: l’Inter chiude l’operazione Perez
Senza dubbio anche Alex Perez rappresenta un interessantissimo colpo in prospettiva per l’Inter. Il ragazzo non ha tanta esperienza né un curriculum sfavillante, ma viene descritto come un talento pronto a sbocciare. Dunque, per ora, in mancanza di dati concreti, bisogna fidarsi degli osservatori sguinzagliati da Baccin e Ausilio.
In questo, il club nerazzurro ha già dimostrato, con gli ultimi colpi simili, di saperci fare: l’operazione Bisseck è stata un successo, e con Perez la speranza è quella di indovinare un altro colpaccio. Ma lo spagnolo può davvero essere il nuovo Bisseck? Si tratta di un 2006, ben strutturato fisicamente e con buone qualità tecniche. E anche per il tedesco le premesse erano simili.
L’Inter acquisterà Perez con un prestito con obbligo di riscatto (assoluto o condizionato). E ha già un piano per farlo crescere nel migliore dei modi. Si aggregherà alla prima squadra nerazzurra nel ritiro estivo, poi Inzaghi deciderà se tenerlo con i grandi o mandarlo da Zanchetta.
I numeri dell’affare
Molto probabilmente, quindi, giocherà con la formazione Primavera. Ma l’Inter potrebbe anche avergli già garantito che tra un anno lo darà in prestito in A o in B, qualora non dovesse riuscire a trovare spazio in prima squadra.
Il Betis Siviglia non si opporrà alla cessione di Perez, anche perché il contratto del ragazzo scade nel giugno 2025. Ecco perché è possibile dire che Alex Perez è davvero a un passo dall’Inter. La società lo reputa un ottimo profilo e il giovane non vede l’ora di trasferirsi in nerazzurro. Manca dunque pochissimo all’accordo.
Qualora il Betis dovesse fare problemi, i procuratori di Perez hanno già lasciato intendere che il difensore non tratterà comunque un rinnovo, perché già deciso a partire a titolo gratuito nel 2025. Secondo la Gazzetta dello Sport l’Inter lo pagherà in tutto sui 3 milioni o 3,5 milioni. Anche se non è ancora chiaro se si tratterà di un prestito con diritto di riscatto o con obbligo. E intanto l’Inter punta anche a chiudere per il trequartista 2006 Topalovic e trovare un accordo con la Samp per un altro difensore: Leoni.