Inaspettata indiscrezione di mercato sul fronte delle uscite: il club capitolino affonda il colpo su uno dei preferiti del tecnico nerazzurro
In un calciomercato che forse mai come quest’anno sta vedendo tutti i grandi club già molto attivi ben prima dell’inizio ufficiale della sessione estiva di scambi, l’Inter Campione d’Italia ha già battuto diversi colpi. Solo restando agli affari che potranno essere depositati in Lega a partire dal 1 luglio, i nomi di Piotr Zielinski e di Mehdi Taremi sono già stati messi in cascina dal sempre abile Beppe Marotta. Sempre più Re dei colpi a parametro zero.
In attesa poi della ‘solita’ cessione eccellente annuale e di altre partenze apparentemente minori ma che potrebbero garantire un tesoretto non di poco conto (da Arnautovic a Correa, la lista non è corta), si registrano inaspettati movimenti anche per quello che riguarda giovani prospetti che hanno ben figurato nella gloriosa stagione conclusasi con lo scudetto della stella.
A parte il discorso legato a Valentin Carboni, tecnicamente di proprietà dell’Inter ma nello scorso anno militante nelle fila del Monza, un altro neo arrivato, uno che ha dovuto faticare non poco per guadagnarsi la fiducia dell’allenatore piacentino, potrebbe lasciare la Pinetina per approdare alla corte di una delle rivali del club meneghino.
Bisseck, c’è l’assalto della Roma: Inzaghi trema
16 presenze in campionato per un totale di 900′ tondi tondi. Apparentemente pochi ma in realtà tanti se si pensa all’impossibile missione di pensare di scalzare uno dei titolarissimi dalla collaudata difesa nerazzurra. Che ha chiuso l’annata potendo vantare il primato di retroguardia abbondantemente meno battuta della Serie A. Eppure…eppure il suo spazio, anche in gare importanti, Yann Aurel Bisseck se l’è preso. Facendolo fruttare al punto tale da divenire uno dei ‘preferiti’ del tecnico.
Protagonista di un pubblicizzatissimo gol dell’Inter – quello di Bologna, quando il giovane tedesco raccolse l’assist di Alessandro Bastoni per un gol ‘da braccetto a braccetto‘ – l’ex Aarhus è costato ‘solo’ 7 milioni, ma ha già raddoppiato il suo valore di mercato.
Lo sa bene la Roma, che col nuovo corso targato Ghisolfi si starebbe per buttare a capofitto sul classe 2000. Sebbene Inzaghi non sia troppo favorevole – per usare un eufemismo – alla partenza di un profilo che si è già dimostrato molto affidabile nella sostituzione di uno degli intoccabili del suo schieramento difensivo, le esigenze di mercato impongono delle riflessioni.
Il club capitolino è disposto a versare nelle casse della società nerazzurra qualcosa come 13 milioni più bonus. Poco per far vacillare i nerazzurri…