20 milioni e scambio, ‘sgarbo’ Lotito a Marotta

Claudio Lotito ha un piano per insidiare Marotta: il patron biancoceleste si fa avanti con 20 milioni e una proposta di scambio

Dopo un’annata assai particolare, movimentata da litigi, dispetti, minacce di addii e addii concreti, alla Lazio intendono rifondare. Claudio Lotito sembra intenzionato a dimostrare la sua buona volontà ai tifosi che storicamente non sono mai stati troppo teneri nei suoi confronti. Per questo il club biancoceleste è, almeno per ora, uno dei più attivi sul mercato.

Lotito offre 20 più uno scambio per l'obiettivo dell'Inter
Lotito (Ansa) – interlive.it

La Lazio già ufficializzato l’acquisto di NoslinTchaouna, il cui trasferimento è stato confermato soltanto qualche ora fa. Presto dovrebbe arrivare anche la fumata bianca per Dele-Bashiru, a testimonianza che la dirigenza sta lavorando con grande convinzione ed efficacia, quasi con fretta. Mancano ancora due o tre acquisti di livello per poter soddisfare le aspettative dei tifosi.

Manca di certo il giocatore di talento in grado di dare nuovo smalto all’attacco. Come vi anticipavamo tempo fa, anche la Lazio di Lotito si è mossa per provare a prendere l’obiettivo dichiarato dei nerazzurri. Si tratta di Albert Gudmundsson del Genoa.

Sull’islandese ci sono attualmente varie squadre. Il ragazzo piace molto alla Juve, al Napoli e a varie squadre di Premier League. Lui, però, sembra gradire su tutte la destinazione nerazzurra, e per questo si è posto in posizione di paziente attesa. Il Genoa ha lasciato intendere di essere pronto a favorire il suo bomber. Ma di fronte a un’offerta all’altezza delle aspettative, i rossoblù potrebbero dare subito l’ok per la cessione.

La proposta di Lotito per Gudmundsson: 20 milioni più contropartita

Neanche Lotito naviga nell’oro. E se l’Inter ha bisogno di cedere e liberare spazio salariale prima di poter muovere un’offerta per l’islandese, anche la Lazio non ha in mano il budget che risponde alle pretese del Grifone.

Lotito prova a inserirsi su Gudmundsson
Gudmundsson (Ansa) – interlive.it

L’impressione è che Lotito, dopo essersi informato con i dirigenti del Genoa sul costo richiesto, potrebbe voler offrire 18 o 20 milioni più una contropartita. Con formula di acquisto di prestito più obbligo di riscatto.

La dirigenza rossoblù ha dichiarato che non c’è chiusura rispetto all’inserimento di contropartite. Vendendo i pezzi pregiati come Gudmundsson, il club ha bisogno di nuovi talenti. L’Inter ha parecchi nomi spendibili tra i suoi giovani e i suoi esuberi, da Zinho Vanheusden a Satriano, da Sebastiano Esposito a Oristanio. Anche Lotito può mettere sul piatto nomi interessanti.

Ma quanto chiede il club ligure? Finora si è parlato di circa 35 milioni. Ma, verosimilmente, l’affare potrebbe chiudersi anche a 30. Ma non a meno, dato che il Genoa ha già rifiutato un’offerta da 25 milioni fatta dalla Fiorentina a gennaio.

Cancellieri: la carta d’oro della Lazio

Secondo alcune voci, Lotito potrebbe farsi subito avanti con un’offerta di 20 milioni più il 50% della futura rivendita e il cartellino di un giovane della Primavera. Altre indiscrezioni parlano dell’inclusione di un’altra contropartita dal valore più alta. Per esempio, Matteo Cancellieri, talentuoso attaccante già nel giro della Nazionale U-21 italiana (all’Empoli, in prestito, si è difeso bene). Il profilo piace all’allenatore rossoblù, anche se non è un vero e proprio centravanti (dà il meglio di sé come esterno).

Lotito ci prova per l'islandese del Genoa
Claudio Lotito, proprietario e presidente della Lazio (Ansa) – interlive.it

L’alternativa a Cancellieri è un attaccante laterale sinistro. Si tratterebbe del giovane Saná Fernandes. Ci sono poi pure due esuberi a centrocampo: Marcos Antonio (ventiquattrenne brasiliano valutato sui 4-5 milioni) e Basic (un po’ svalutato dopo la brutta stagione con la Salernitana). Il Genoa, forse, preferirebbe un portiere, dato che ha appena venduto Josep Martinez all’Inter.

Proprio la cessione dell’estremo difensore ha già messo nelle casse del club ciò che serviva a livello economico per finanziare il mercato. Ecco perché i liguri potrebbero voler puntare a massimizzare il profitto.

Impostazioni privacy