Il futuro di Marcus Thuram tiene in apprensione l’Inter: ieri è scattata ufficialmente la clausola rescissoria presente nel contratto del francese. Cosa cambia
Il mercato dell’Inter, al netto dell’arrivo di Josep Martinez in porta, è piuttosto bloccato, un po’ per la necessità della società di bilanciare entrate e uscite, un po’ perché i nerazzurri ritengono che la rosa sia a posto così, o meglio che debba essere puntellata solo in alcuni reparti e in base alle occasioni che arrivano in sede di calciomercato.
L’ha ripetuto anche Piero Ausilio nelle scorse ore ed è un’evidenza da cui non ci si può discostare per programmare il prossimo futuro. Lo stato attuale delle cose è da considerarsi comunque al netto di un’eventuale cessione importante, in caso di maxi offerta per uno dei big. Uno dei calciatori che l’Inter rischia di perdere è Marcus Thuram.
Nella giornata di ieri, infatti, è scattata – come da programmi – la clausola rescissoria presente nel contratto del francese, per cui chiunque paghi 85 milioni di euro e trovi un accordo con il calciatore potrà strapparlo ai campioni d’Italia. C’è dunque una possibilità in più che l’attaccante lasci Milano, ma l’Inter, almeno per il momento, non è affatto preoccupata per la posizione di uno dei suoi uomini di punta.
La clausola di Thuram e l’interesse del PSG: come stanno le cose
In realtà, almeno per il momento non c’è nessuna offerta concreta, né in programma per Thuram, per cui Marotta e Ausilio aspettano con fiducia l’evolversi del mercato, ma lavorando senza apprensione alle entrate, a prescindere dall’uscita di qualsiasi big.
In Italia, come in Francia, è ripartita l’ipotesi che alla fine il PSG decida di farsi sotto, ma senza troppi riscontri, almeno allo stato attuale delle cose. È vero che Luis Enrique ha necessità di avere a disposizione un nuovo attaccante, ma Thuram non ha proprio le caratteristiche ideali per raccogliere l’eredità di Mbappé, passato al Real Madrid, e comunque sono altri i profili in cima alla lista.
In ogni caso, chiunque vorrà l’attaccante di Deschamps e Inzaghi dovrà pagare 85 milioni di euro, non uno in meno e il percorso non proprio eccezionale agli Europei non aiuta. Per l’Inter si tratterebbe comunque di una plusvalenza enorme, visto che il ragazzo è arrivato a Milano a parametro zero un anno fa.