Dichiarazioni molto importanti dalla Germania con protagonista Hakan Calhanoglu, nel mirino del Bayern Monaco
Hakan Calhanoglu non ha potuto giocare la gara degli ottavi di Euro 2024 contro l’Austria dell’amico Arnautovic. Una gara che la Turchia ha vinto per 2-1, soffrendo come normale che sia nel finale, staccando il pass per i quarti. Il regista dell’Inter è stato assente poiché squalificato, ma al triplice fischio è entrato subito in campo per abbracciare i suoi compagni e il CT Montella.
Il turco è stato protagonista ai microfoni, dopo l’incontro. A ‘Sky Sport DE’ ha parlato anche del suo futuro, chiudendo definitivamente le porte a un suo trasferimento al Bayern Monaco. Nel futuro del classe ’94 ci sarà l’Inter, dove ha compiuto un grande salto di qualità e alla quale è contrattualmente legato fino a giugno 2027 con uno stipendio di 6,5 milioni più bonus.
“Resto all’Inter perché in nerazzurro sono semplicemente felice. Io e la mia famiglia ci sentiamo a nostro agio a Milano, i miei figli vanno a scuola lì e ho costruito tutto lì. Ecco perché non è mai stato un tema per me andarmene”, ha dichiarato Calhanoglu al quale il Bayern pensa per rinforzare il centrocampo. Il primo obiettivo dei bavaresi è Palhinha del Fulham, ma fin qui gli inglesi hanno respinto almeno due offerte per il cartellino del portoghese.
Inter, Calhanoglu spazza via il Bayern: possibile rilancio dei tedeschi?
Non è da escludere un ritorno alla carica dei bavaresi per il numero 20 della squadra di Inzaghi, un affondo che potrebbe far vacillare l’ex calciatore del Milan. I rumors circolati parlano di potenziale proposta per lui da circa 8 milioni netti a stagione per i prossimi quattro anni. In sostanza 32 milioni netti, contro i poco meno di 20 che gli garantisce l’attuale contratto con l’Inter. Al momento l’ipotesi rinnovo non sarebbe stata presa in considerazione dal club di Oaktree.
In ogni caso per far vacillare i dirigenti interisti, ovvero per un’apertura alla vendita del 30enne nato in Germania (a Mannheim) occorrerebbe un’offerta probabilmente superiore ai 50/55 milioni di euro. Da capire se la società teutonica intenda o meno portare avanti un investimento così oneroso per un calciatore non più giovanissimo. Nel frattempo l’Inter se lo tiene stretto, non avendo l’esigenza di cedere quello che è uno dei pilastri della squadra Campione d’Italia.