Firma vicinissima: addio Inter, al Manchester United per 25 milioni

La firma per il rinnovo sembra ormai assai probabile e avvantaggia il Manchester United, pronto a chiudere l’affare a 25 milioni

Il ds dell’Inter Piero Ausilio ha sempre ribadito di volersi tenere Dumfries in rosa. Le indicazioni tecniche di Simone Inzaghi seguono la stessa linea: trovare un sostituto dell’olandese potrebbe essere più complicato del previsto, quindi meglio insistere per poterlo trattenere. Da parte sua, Dumfries ha detto che vorrebbe restare.

Il Manchester United investe 25 milioni in Serie A
Il Manchester United pronto al colpo da 25 milioni (Ansa) – interlive.it

Cosa succederà? Il club ha intenzione di offrirgli un nuovo contratto con uno stipendio più alto ma senza assecondare le pretese iniziali dei procuratori del laterale (che aveva sparato 5,5 milioni a stagione). Intanto Ausilio ha confermato che Dumfries è un “giocatore chiave” per l’Inter e che si cercherà un’intesa.

Vogliamo che Dumfries firmi un nuovo contratto e lui vuole restare con noi“, ha sintetizzato il ds nerazzurro. “Presto riprenderemo le trattative per il nuovo contratto e cercheremo di trovare la soluzione migliore per tutte le parti con un nuovo contratto, uno stipendio più alto e un contratto più lungo“.

E se rinnova Dumfries che cosa se ne dovrebbe fare di Ndoye? L’obiettivo svizzero, già complicato per il prezzo troppo alto richiesto dal Bologna e la troppa attenzione suscitata dalle sue prestazioni a Euro24, diventa dopo le parole di Ausilio un colpo assai improbabile.

25 milioni dal Manchester United al Bologna dopo la firma di Dumfries con l’Inter

Sì, con Dumfries più vicino alla firma per il prolungamento, si allontana definitivamente Ndoye: ora la strada è libera (o quasi) per il Manchester United, che sembra in grado di accontentare Bologna con un assegno da 25 milioni più bonus.

Il Manchester United può prendere Ndoye
Ndoye (Ansa) – interlive.it

Il prezzo era troppo alto per i nerazzurri. Per lo United, invece, sembra più che abbordabile. Anche se sembra che in Inghilterra ci siano ancora delle riserve sulla qualità tattica del ragazzo. Su forza fisica e capacità tenciche nessuno discute, ma si ha paura che non possa adattarsi bene al calcio britannico.

L’Inter si sente infatti al completo sulla destra, nonostante l’addio di Cuadrado. In rosa c’è anche Buchanan… Il canadese, con tutta probabilità, passerà anche questo anno a fare il vice Dimarco a sinistra, con Darmian ancora intoccabile come vice Dumfries. A ogni modo, qualora ci fosse bisogno di un dribblatore sulla destra, Buchanan potrebbe anche fare una comparsa sulla sua fascia naturale.

Tutti intanto scrivono che il futuro di Dumfries sarà quasi certamente ancora ad Appiano, con l’olandese ormai convinto (o arreso) a firmare il rinnovo alle condizioni dettate dai dirigenti dell’Inter, e cioè a 4 milioni più bonus.

L’importanza di Dumfries per Inzaghi

Ndoye avrebbe avuto difficoltà a giocare nel 3-5-2 di Inzaghi. O meglio: Inzaghi avrebbe avuto difficoltà a integrarlo nel suo gioco. Provando a immaginare cosa sarebbe potuto essere, l’allenatore piacentino lo avrebbe tenuto in panchina almeno tre mesi, aspettando che interiorizzasse i movimenti difensivi. Poi, gli avrebbe preferito tre volte su cinque Darmian.

Dumfries è vicino al rinnovo
Denzel Dumfries (Ansa) – interlive.it

Inzaghi è sempre stato un fan di Dumfries. Ci ha lavorato su parecchio. E ora l’olandese sembra finalmente un po’ meno grezzo. Non bisogna fare l’errore di sottovalutate troppo un giocatore che vuoi o non vuoi è titolare della sua Nazionale nonostante nel suo stesso ruolo giochi quel fenomeno di Frimpong. Tra parentesi: nell’unica partita in cui Frimpong ha giocato ai gironi al posto dell’interista, i Paesi Bassi hanno perso.

Ogni tanto si perde, ma a livello di corsa e di posizione fa comunque fa sempre il suo. Gli manca un po’ di qualità e gli manca lo stop. Fisicamente è però importantissimo: ha corsa, resistenza e potenza. Resta il fatto che salta raramente l’uomo, malgrado la grande velocità. All’Inter manca terribilmente il dribbling. Ci sono solo due giocatori in grado di dribblare in rosa, e sono Marcus Thuram e TJ, e non bastano. Per questo, se al posto di Dumfries ci fosse stato un Ndoye l’Inter sarebbe diventata di certo più pericolosa, ma forse meno affidabile in difesa.

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