Matteo Darmian, una decisione davvero sorprendente quella che ha riguardato il difensore dell’Inter. Se ne sta parlando ancora
Protagonista assoluto dello Scudetto della seconda stella con l’Inter, Matteo Darmian ha concluso la sua stagione con il deludente Europeo con la Nazionale, eliminata dalla Svizzera agli ottavi di finale.
Un 2-0 di cui si continua a parlare a giorni di distanza quello incassato dagli azzurri di Spalletti, comunque confermato alla guida della Nazionale, nonostante una debacle storica soprattutto per l’entità della prestazione offerta al cospetto degli elvetici.
Darmian ha disputato tre partite all’Europeo. Subentrato nel finale contro l’Albania, il difensore nerazzurro è rimasto in panchina nel 2-0 contro la Spagna. Titolare con la Croazia, è stato nuovamente schierato dall’inizio con la Svizzera, nella linea di difesa a quattro formata da Bastoni, Mancini e Di Lorenzo. Nell’ultima partita, complice anche l’assenza di Calafiori, Spalletti ha posizionato Darmian nell’inedito ruolo di terzino sinistro, una scelta che ha sorpreso e non poco e che, come tale, è stata criticata da tifosi e addetti ai lavori.
In un’intervista concessa a ‘Il Giornale’, Walter Zenga si è soffermato sulla disfatta dell’Italia a Euro 2024. L’ex portiere dell’Inter, ospite in qualche puntata di Calciomercato L’Originale su Sky, ha espresso le sue obiezioni sull’operato di Spalletti, citando anche Darmian.
Darmian, la decisione sorprende: l’opinione di Walter Zenga
“E’ sempre difficile giudicare da fuori – spiega Zenga – Quando sei dentro è tutto più complicato. So cosa vuol dire fare l’allenatore ma qualche obiezione posso farla. Perché far giocare Di Lorenzo che non è in forma? Perché metti Darmian a sinistra quando gioca da sempre a destra? Perché Fagioli che ha giocato 10 minuti quest’anno?“. Opinioni condivise anche da altri quelle espresse da Zenga che poi ha rivelato un piccolo retroscena sullo stesso Spalletti.
“A Luciano ho mandato un messaggio – svela l’ex portiere della Nazionale – amico mio guarda avanti e non ti girare indietro. Se mandi via Spalletti e Gravina e ci metti Zenga non è che i problemi si risolvono. I giocatori selezionabili saranno sempre quelli. Chi ci mettiamo lì? E saranno migliori di Gravina e Spalletti?”
A proposito di calciatori selezionabili, Spalletti, nella conferenza stampa post Svizzera, ha annunciato uno svecchiamento della Nazionale. Vedremo, dunque, se Darmian rientrerà nelle scelte del c.t. per i prossimi impegni di inizio settembre quando la Nazionale sarà in campo per i primi due match del girone di Nations League contro Francia e Israele.