Il percorso di Davide Frattesi a Euro 2024 è finito: occhio alla sua situazione sul calciomercato, tra l’Inter e il pressing della Juve
L’Italia ha lasciato grande delusione nei tifosi dopo l’eliminazione per mano della Svizzera e senza mai aver espresso un gioco sufficiente, almeno per le aspettative dei tifosi. Non ha brillato neanche Davide Frattesi, protagonista con l’Inter nell’ultima stagione tra gol all’ultimo minuto e giocate che hanno spostato la classifica dei nerazzurri.
Luciano Spalletti sperava che potesse essere un valore aggiunto anche per la Nazionale, ma in realtà non è stato esattamente così. Frattesi è rimasto invischiato in un centrocampo che ha fatto molta fatica a organizzare il gioco e ha dato vita a prestazioni sbiadite, in cui raramente è riuscito a essere un fattore, anche e soprattutto in zona gol, lì dove invece ha fatto le fortune di Inzaghi.
Certo, passare dall’Inter campione d’Italia a questa Nazionale è sicuramente una bella differenza, ma era lecito attendersi di più, anche dopo che il suo agente era passato in sede per chiedere maggiore titolarità o forse anche per battere cassa per un eventuale aumento di ingaggio.
Frattesi e il futuro all’Inter: da Euro 2024 alla Juve
Negli ultimi giorni, sono iniziati a circolare con insistenza rumors che vorrebbero la Juve interessata a Frattesi. In realtà, attualmente sono solo voci senza riscontri concreti, anche perché i piani dei bianconeri a centrocampo stanno prendendo ben altra direzione.
La Vecchia Signora ha già chiuso il colpo Douglas Luiz ed è sempre più vicina anche all’arrivo di Khephren Thuram, per cui i margini per arrivare anche a Frattesi sono ben pochi. E poi, come sottolineato da ‘Repubblica’, il flop a Euro 2024 non ha di sicuro aumentato la valutazione dell’ex Sassuolo che ora si attesta a 25 milioni di euro, non più 35.
È molto difficile che l’Inter, proprio ora che ha assestato il suo centrocampo, lo lasci partire per questa cifra, avendo l’incombenza di trovare anche un sostituto di pari livello e che non pretenda la titolarità. Insomma, tutti gli elementi lasciano pensare che alla fine il centrocampista resterà a Milan e, con tutti gli impegni in programma, potrebbe essere sempre più importante per le rotazioni di Inzaghi, magari aumentando ulteriormente la qualità nel giro palla, un fatto su cui lui stesso sa di dover lavorare.