Nella sempre fitta agenda di nomi di Beppe Marotta, sta per essere cancellato quello di un giovanissimo profilo, che resta in Spagna
Come da piacevole consuetudine degli ultimi anni, già all’inizio della sessione estiva di scambi l’Inter ha espletato le prime urgenze. Quelle che era necessario chiudere prima che arrivassero gli altri. Stiamo parlando ovviamente della specialità della casa, ovvero i parametri zero di lusso che i nerazzurri hanno già tesserato tra le proprie fila.
Anticipando sul tempo tutti, Marotta ha fatto sostenere le visite mediche a Piotr Zileinski già nello scorso gennaio, mentre ha aspettato giusto un po’ – tanto per esser sicuri di avere lo scudetto sul petto l’anno successivo – prima di chiudere definitivamente per Mehdi Taremi, il bomber iraniano del Porto già vicinissimo, ad agosto 2023, a vestire la maglia del Milan. Il mercato dei Campioni d’Italia però non è certo finito qui.
Oltre alle conclamate trattative per l’arrivo di Josep Martinez, Albert Gudmundsson e Dan Ndoye – la dirigenza nerazzurra non esclude la possibilità di qualche colpo da 90. Intendendo con ciò un acquisto che comporti un esborso non di poco conto.
Nel mirino del club meneghino negli ultimi tempi ci è finito un classe 2005 che ha già fatto abbondantemente parlare di sé. Inevitabile, quando hai già segnato, da ancora 18enne, ben 2 gol con la pesante maglia del Barcellona addosso.
Vitor Roque, l’agente rompe gli indugi sul futuro del gioiello
Prelevato nello scorso gennaio dall’Atletico Paranaense per 60 milioni di euro tra parte fissa e bonus, Vitor Roque è stato gettato quasi subito nella mischia da Xavi, complice l’infortunio di Robert Lewandowski. Le prime risposte del sudamericano sono state ottime: in gol contro Osasuna ed Alaves in appena 41 minuti di gioco in campo, l’attaccante brasiliano ha continuato a giocare solo spezzoni di partita fino fine stagione.
C’era tutto sommato da aspettarselo, considerando la grande concorrenza nel reparto offensivo blaugrana e anche il fatto che in teoria il calciatore sarebbe dovuto arrivare in Spagna solo a giugno. Sta di fatto che la scorsa stagione si è chiusa con un punto interrogativo sull’immediato futuro del giocatore verdeoro, corteggiato anche da diversi club italiani.
Tra questi, ovviamente, anche l’Inter, che però dovrà probabilmente rimandare il suo corteggiamento dopo aver ascoltato le parole del procuratore dell’attaccante, Andre Cury, che ha parlato ai microfoni di ‘FirenzeViola’ e ‘Tmw’.
“Ad ora rimane Vitor resta. Intende ripartire dal Barcellona. Non abbiamo ancora parlato con Flick. La preparazione comincia il 10 luglio, dopo ci confronteremo col tecnico e sapremo che cosa ne pensa. Sono stati sei mesi difficili ma la prossima stagione rimarrà a Barcellona. È arrivato a gennaio, è normale che ci voglia un periodo di adattamento, la prossima stagione troverà più spazio“, ha dichiarato l’agente.