L’Inter potrebbe prendere un nuovo centrale mentre non chiude alla cessione di Bisseck (servirebbe un’offerta irrinunciabile)
Piero Ausilio ha dichiarato qualche giorno fa che l’Inter cerca un braccetto sinistro. E questa sua esternazione lascia un po’ perplessi. Non si capisce infatti bene per quale motivo, per sopperire all’infortunio di Buchanan (un laterale destro che l’Inter tratta da laterale mancino), il club nerazzurro stia pensando a un centrale mancino.
A oggi, l’Inter ha in rosa non uno ma quattro mancini che possono giocare sul centro-sinistra. Bastoni, che è il titolare, Carlos Augusto, che è la sua naturale riserva, Acerbi, che a sinistra se la cava bene, e Dimarco, che ha interpretato varie volte il ruolo. In più ci sarebbe anche Yann Bisseck, cioè un quinto uomo utile per la posizione, dato che in Danimarca giocava lì. A voler esagerare si potrebbe anche pensare di poter adattare Darmian.
Insomma, quello del braccetto sinistro sembra il ruolo più coperto in rosa. Sembra che Ausilio abbia dimenticato il motivo per cui è stato acquistato Buchanan… Il canadese è arrivato a gennaio per sopperire all’assenza di Cuadrado sulla destra. Si diceva che all’Inter servisse uno capace di saltare l’uomo, un’ala da istruire ai compiti di terzino. Quindi un laterale con caratteristiche diverse tanto da Dumfries quanto da Darmian.
Ora però Inzaghi e la dirigenza avranno deciso che Dumfries e Darmian offrono soluzioni bastevoli al gioco e che si possa rinunciare all’esterno bravo nell’uno contro uno, nel fornire assist e che abbia un goccio almeno di fantasia….
Un altro centrale: i nebulosi piani di Ausilio
Andare su Hermoso e pagarlo 4,5 milioni a stagione (più eventuali commissioni) sembra proprio una mossa senza senso. Poi ovviamente non resta che fidarsi della dirigenza, che negli ultimi due anni, malgrado le oggettive difficoltà, ha sbagliato davvero pochi colpi.
C’è chi dice che per la difesa l’Inter stia valutando di fare un’operazione “alla Bisseck”. Ma a oggi, senza cessioni eccellenti, il budget è ridotto. Piace Bijol dell’Udinese, che potrebbe costare una decina di milioni. Piace molto anche Solet (in scadenza 2025), che potrebbe essere preso con lo sconto.
Fino a qualche giorno fa si parlava dell’argentino Nicolas Valentini (lui va in scadenza dicembre 2024 ed è praticamente fuori rosa). Infine c’è Bella Kotchap (in uscita dal Southampton). Tutti nomi sulla carta abbordabili, ma non dall’Inter in questo momento.
E intanto c’è anche la possibilità che l’Inter possa vendere qualche difensore. Si è parlato del futuro ancora incerto di de Vrij (seguito in Arabia e dal PSV) e anche di qualche possibile offerta in arrivo per Bisseck.
Offerta irrifiutabile per Bisseck: l’Inter ci pensa
Sul giovane difensore tedesco si sono concentrati anche i giornalisti spagnoli che hanno ipotizzato un suo passaggio al Real Madrid come erede di Nacho. Anche se in Spagna assicurano che Bisseck sia nella lista dei preferiti della dirigenza dei Blancos, l’Inter venderebbe il ragazzo solo a fronte di un’offerta irrifiutabile.
Il ragazzo con le sue uscite in maglia nerazzurra, anche in Champions League, ha dimostrato di avere personalità e ottime potenzialità. Ecco perché c’è così tanto movimento attorno al suo nome. Per il centrale potrebbero muoversi squadre di Premier League ma soprattutto di Bundesliga.
Occhio per esempio al Borussia Dortmund, che era già sulle sue tracce prima del trasferimento in nerazzurro. Altre squadre interessate potrebbero essere il Lipsia e lo Stoccarda. Per l’Inter, Bisseck non è un titolare ma è un giovane promettente che già dalla prossima stagione potrebbe trasformarsi in una seconda scelta fissa per Pavard e quindi in un giocatore su cui puntare.
L’impressione è che la dirigenza nerazzurra potrebbe penserebbe a sua cessione solo di fronte a un’offerta irrinunciabile (ve ne abbiamo parlato in questo vecchio articolo). Ovvero quanto? Dai 35-40 milioni in su…