Un giocatore promettente che alcuni già definiscono un fenomeno, nonostante le cifre relativamente contenute dell’affare
Baccin e Ausilio ci hanno creduto e, alla fine lo hanno preso davvero. Un diciottenne che in patria credono diventerà presto un fenomeno: per chi ha venuto l’affare è di certo memorabile, nonostante le cifre relativamente contenute. Ora bisogna solo capire come il club gestirà la sua crescita.
L’Inter ha ufficializzato l’acquisto di un giovane assai promettente, già maturo fisicamente e dalla qualità tecniche superiori alla media. Si tratta di un trequartista adattabile come seconda punta ed esterno alto (su entrambe le fascia). Verosimilmente, l’Inter proverà a farlo evolvere come centravanti o come interno di centrocampo. La versatilità, che gli permette di adattarsi a diverse formazioni e strategie di gioco, non è il suo solo tratto distintivo.
Il giovane Luka Topalovic è un ragazzo che eccelle dal punto di vista tecnico, bravo a portare palla, a sfondare, a dribblare e a concludere a rete. Gioca di destro, ma è forte anche di testa. Se la cava anche con i piazzati. Il classe 2006 gioca già da un po’ di tempo nella squadra dei grandi, nel Domzale, club in cui è passato nel 2020.
Nei video che circolano in rete, relativi soprattutto alle partite disputate con la formazione U21 della Slovenia, lo si vede recuperare palla, puntare l’uomo ed entrare fin dentro la porta, oppure svettare di testa, grazie alla sua altezza di quasi uno
e novanta. Proprio queste caratteristiche fisiche e tecniche, insieme alla sua età giovane, lasciano pensare a un enorme potenziale di crescita.
Non a caso Luka Topalovic, nell’ottobre 2023, è stato inserito dal The Guardian nella sua lista dei 60 migliori giovani talenti nati nel 2006. La speranza è che da giovane interessante possa trasformarsi presto in risorsa per l’Inter. Magari il club nerazzurro lo manderà subito in prestito, senza trattenerlo in Primavera, proprio per farlo adattare il prima possibile al calcio italiano.
Le cifre dell’affare che hanno portato il fenomeno Topalovic all’Inter
Per il Domzale i nerazzurri hanno preso un fenomeno a cifre importanti per il calcio sloveno ma assai convenienti per quelle di un campionato ricco come quello italiano. Luka Topalovic è stato ufficializzato soltanto due giorni fa come nuovo acquisto dell’Inter e tanti tifosi non vedono l’ora di vederlo in campo per capire se le voci sul suo conto sono veritiere. Il direttore tecnico del Domzale, Matej Orazem, assicura che il ragazzo è un crack. Certo non poteva dire che era una sola…
A ogni modo, Orazem ha parlato con schietto entusiasmo del trasferimento, sottolineando che durante la sua permanenza nel loro club Luka ha dimostrato un potenziale enorme: la convinzione in Slovenia è che il trequartista abbia tutte le carte in regola per diventare presto un giocatore eccezionale, di altissimo livello.
Orazem ha pure spiegato che l’affare va letto come un successo per tutto il calcio sloveno: Topalovic si merita un palcoscenico internazionale, anche se sa che dovrà affrontare molto lavoro e mettere in conto di dover avere pazienza. Fenomeno sì, ma ancora in nuce, insomma. Quindi meglio non aspettarsi che riesca subito a sfondare.
Luka Topalović is an Inter player ⚫🔵
The Club has signed the 18-year-old midfielder on a permanent basis from NK Domžale ✍️#ForzaInter
— Inter ⭐⭐ (@Inter_en) July 8, 2024
Il trasferimento è estremamente importante per il Domzale, poiché dimostra ancora una volta la loro capacità di formare giocatori per i migliori club del mondo. Questo è il parere Orazem. Anche l’Inter crede che il diciottenne sloveno potrebbe presto essere in grado di farsi notare. E magari di accedere alla Nazionale maggiore slovena. La cessione di Topalovic all’Inter è stato definita dal Domzale come un affare “dalle cifre storiche”. Un affare da un milioni di dollari, come si diceva nei film del secolo scorso. Ma tanto lo ha pagato l’Inter.