Inter, l’addio è commovente: “Non vi dimenticherò mai”

Ogni addio, anche se difficile e commovente, rappresenta sempre l’inizio di un nuovo capitolo: anche nel calcio è così

Inzaghi, a fine stagione, ha detto che avrebbe preferito riconfermare tutta la rosa in blocco per non rinunciare a nessuno dei giocatori che lo hanno aiutato a vincere la seconda stella. Ciò non sarà possibile e molti giocatori sono già andati via svincolandosi. Sensi, Klaassen, Cuadrado e Sanchez. Altri potrebbero essere ceduti.

Inzaghi dopo l'addio commovente del giocatore
Inzaghi (Ansa) – interlive.it

Altri ancora arriveranno. E tre nomi sono già certi. Il primo a presentarsi a Milano è stato Zielinski. Poi sono arrivati Taremi e Martinez. Chi lascia la squadra a cui si è affezionato sa di potersi aprire a nuove prospettive, inediti traguardi. Nuove opportunità, nuove avventure e nuove possibilità di crescita e sviluppo.

Ecco a cosa andrà incontro Josep Martinez dopo aver lasciato il Genoa per l’Inter. Il portiere ha scelto di mettersi in gioco accettando la proposta nerazzurra per poter finalmente associarsi a un top club e con la prospettiva di poter un giorno occupare il posto di portiere titolare della squadra.

Per ora, davanti ha Yann Sommer, ma il ragazzo non appare spaventato dalla nuova sfida. Si adatterà al nuovo contesto, farà esperienza e cercherà di farsi trovare pronto. Il passaggio di Josep Martinez dal Genoa all’Inter è costato circa 15 milioni di euro, bonus inclusi. L’affare è strutturato su un investimento iniziale di 13,5 milioni di euro cui si aggiungeranno 2 milioni circa in bonus. L’Inter ha scelto di puntare sul portiere spagnolo nella convinzione di poter così bloccare un estremo difensore di gran talento e spiccata personalità.

L’addio di Josep Martinez al Genoa: il saluto commovente del portiere

L’addio di Martinez al Genoa non è stato comunque facile. Ecco perché lo spagnolo, prima di presentarsi all’Inter, ha espresso sui social il suo amore e la sua gratitudine verso il club ligure dedicando ai suoi tifosi un messaggio commovente: “Orgoglioso, non vi dimenticherò mai. Un momento resterà”. Queste parole riflettono il legame profondo che si è instaurato nello spazio di due stagioni fra Martinez e il Grifone.

Martinez si congeda dal Grifone
Josep Martinez (LaPresse) – interlive.it

E se i colori rossoblù hanno significato molto per Martinez, si può anche dire che il ventiseienne spagnolo ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore dei tifosi del Genoa. In Liguria, Martinez è stato apprezzato per il suo coraggio (tendete alla spericolatezza), per certi salvataggi ormai storici, per le sue uscite un po’ kamikaze e per l’abilità nel gioco con i piedi.

Acquistato dal Genoa nel giugno 2022, con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie A, Martinez doveva fare da riserva ad Adrian Semper. Invece lo spagnolo arrivato dal Lipsia è riuscito a imporsi come titolare nella seconda parte del campionato, mettendo insieme un sacco di ottime prestazioni e addirittura 17 clean sheet in 30 partite. Il riscattato ufficiale dal Genoa, vista la promozione, è costato 2 milioni di euro.

La scelta giusta?

Nella sua prima stagione in A, il ventiseienne spagnolo ha collezionato 8 clean sheet, subendo 43 goal in 34 presenze. Certo, davanti non aveva una difesa di ferro… Le qualità del giocatore, dunque, non si discutono, anche se tanti tifosi nerazzurri avrebbero preferito che l’Inter prendesse Bento o si sforzasse per riportare a casa Di Gregorio.

L'addio commovente di MArtinez al Genoa
Josep Martinez (LaPresse) – interlive.it

Per l’Inter non sarebbe stato meglio spendere 3 milioni in più e prendere Di Gregorio? Josep Martinez e Michele Di Gregorio hanno entrambi dimostrato di essere ottimi portiere l’anno scorso, ma l’ex Inter da poco passato alla Juve ha dato prova di maggiore costanza e di grande reattività fra i pali.

 

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Anche Martinez come portiere è affidabile e, a modo suo, ha contribuito al buon campionato del Genoa. Lo spagnolo ha fatto vedere di essere un maestro nelle uscite e nel rinvio lungo. Dall’altra parte, Michele Di Gregorio si è messo in mostra con delle prestazioni davvero straordinarie con il Monza. È stato fondamentale per la vittoria dei brianzoli sulla Juventus, con 4 grandi interventi che hanno negato ai bianconeri la possibilità di tornare in partita. Il portiere scuola Inter ha mantenuto per 12 partite la porta inviolata e, in tutto, ha subito 32 goal. Su 161 tiri subiti ne ha parati 126. Ciò significa che la sua percentuale di parate è sopra il 78%. E sono grandi numeri, obiettivamente.

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