Il tecnico dell’Inter aveva chiesto inizialmente un prolungamento triennale, ovvero fino a giugno 2027. I dettagli dell’accordo
Oggi parte ufficialmente la nuova stagione dell’Inter con la conferenza stampa congiunta di Marotta e Inzaghi in programma alle ore 17. Domani scatterà il ritiro in quel di Appiano Gentile, tra i convocati anche Mehdi Taremi che stamane ha fatto tappa al centro Coni per ottenere l’idoneità sportiva. Entro domani è attesa l’ufficialità del suo passaggio in nerazzurro.
Prima della conferenza, in questi minuti, Inzaghi è arrivato nella sede di Viale della Liberazione per firmare il rinnovo del contratto con il club di Oaktree. Il tecnico piacentino aveva chiesto un triennale, ovvero un prolungamento fino a giugno 2027, ma alla fine ha detto sì a un biennale ottenendo in cambio uno sforzo societario per quanto riguarda l’aumento del suo stipendio.
Nel dettaglio: Inzaghi firmerà fino a giugno 2026 con opzione per un’altra stagione e un ingaggio di circa 6,5 milioni di euro netti l’anno. Previsti sostanziosi bonus, circa 2-3 milioni in tutto legati ai risultati della squadra. Su tutti la conquista di un altro Scudetto. Sarà l’allenatore più pagato della Serie A insieme a Conte.
L’annuncio potrebbe arrivare nella conferenza stessa di oggi pomeriggio, con l’allenatore 48enne che risponderà alle domande dei giornalisti presenti. Molte di esse, ovviamente, saranno legate al calciomercato con l’Inter protagonista anche nelle ultime ore. Marotta e Ausilio sono al lavoro per regalargli un difensore di piede mancino, con Cabal del Verona come new entry.
Simone Inzaghi siede sulla panchina dell’Inter dall’estate 2021, quando subentrò ad Antonio Conte e in una situazione complicata per la società sul piano finanziario. Mancavano anche i soldi per pagare gli stipendi, era stato ceduto già Hakimi e poco dopo sarebbe andato via Lukaku… Nel mezzo l’incidente all’Europeo di Eriksen, con la dirigenza che corse subito ai ripari prendendo Calhanoglu appena svincolatosi dal Milan
Nel primo anno gettò a mare uno Scudetto quasi vinto prima del famoso derby col Milan perso in rimonta. Si è però rifatto alla grande due anni dopo, stravincendo il campionato della seconda stella con un cavalcata impronosticabile a inizio campionato.
L’anno prima uscì presto di scena dalla corsa al titolo, fu a un passo dall’esonero prima della svolta di primavera e il grande cammino in Champions fino alla finale di Istanbul. In tre anni ha vinto tanto, 6 titoli, tra cui 2 Coppe Italia e 3 Supercoppe italiane. Per Marotta, il ciclo di Inzaghi non è nemmeno giunto alla metà.
Smentite le possibilità di vedere il centrocampista ex Juventus vestire la maglia dell'Inter dal prossimo…
Nicolò Barella e l'Inter possono dirsi addio: rivelazione clamorosa. Cifra da record per il club…
Dopo la conferma dell'assenza di Calhanoglu, anche un altro centrocampista salterà il prossimo impegno di…
Sandro Tonali e Viktor Gyokeres sono due colpi che rientrano nei sogni di molti club:…
La partita di sabato è l'occasione per vedere da vicino un obiettivo nerazzurro. L'albanese rappresenta…
Imprevisto di mercato per il club nerazzurro, che incassa l'annuncio del presidente: difficile chiudere il…