L’Inter ha deciso una cessione che avverrà certamente nei prossimi giorni: dopo l’incontro ad Appiano Gentile, possibile svolta improvvisa
Gli arrivi di Taremi e Zielinski e quello di Josep Martinez hanno inserito tre pedine che potrebbero essere fondamentali agli ordini di Simone Inzaghi. Non è detto che siano gli ultimi, anzi la società sta lavorando anche per rinforzare la difesa, ma il futuro passa anche dalle cessioni, alcune ritenute necessarie e imprescindibili dalle parti di Appiano Gentile.
E proprio dalle parti di Appiano Gentile domani ci sarà la ripresa dei lavori di preparazione per la prossima stagione, a ranghi ridotti dopo le fatiche dei calciatori con le loro nazionali a Euro 2024 e in Copa America. Saranno, quindi, diversi i big che non prenderanno parte al raduno, almeno in questa fase, ma al BPER Training Centre sarà comunque presente un buon numero di supporter, anche per accontentare la curiosità per l’arrivo dei nuovi volti sul calciomercato.
Ci saranno, infatti, Mehdi Taremi e Josep Martinez, ma anche alcuni big a disposizione di Inzaghi, come Francesco Acerbi, che a giugno si è operato per sedare la pubalgia ed è pronto a tornare, e anche Henrikh Mkhitaryan, Carlos Augusto e Yann Bisseck. Anche Di Gennaro sarà regolarmente nei ranghi e con lui tanti giovani di rientro dai prestiti o aggregati. E attenzione anche a Joaquin Correa, di ritorno all’Inter dopo l’esperienza poco convincente al Marsiglia.
L’Inter riprende gli allenamenti: Correa resta in uscita
La permanenza di Correa, nonostante sia tra i convocati ad Appiano, resta fortemente in bilico, anzi si tratta di un calciatore che non fa parte dei piani della società ed è destinato a dire addio. Dopo i rumors relativi diversi club stranieri, sono aumentate anche le voci su un possibile ritorno alla Lazio.
I biancocelesti hanno salutato Ciro Immobile e potrebbero dire addio anche a Valentin Castellanos, per cui hanno bisogno di diversi rinforzi lì davanti. Correa potrebbe essere un’opzione credibile, anche se l’Inter continua a chiedere 8 milioni di euro come soglia minima per la cessione.
Pian piano, poi, tra vacanze e impegni con le nazionali ancora in essere, si aggregherà anche tutto il resto del gruppo nerazzurro e Inzaghi, fresco di rinnovo fino al 2026, inizierà a lavorare con tutti gli effettivi per la prossima stagione, con il chiaro obiettivo di confermare lo scudetto vinto e fare bene anche in Champions.