L’Inter si concentra sul futuro del suo centrocampo: Piero Ausilio ha iniziato la caccia all’erede di Mkhitaryan, spunta il super talento croato
Marotta e Ausilio non devono lavorare più di tanto sulla rosa attuale, al netto dell’arrivo di un nuovo difensore, soprattutto se davvero si dovesse concretizzare la partenza di Stefan de Vrij, e della possibilità di acquistare un’altra punta per allungare la rosa di Simone Inzaghi.
La società, in ogni caso, è sempre concentrata nel seguire alcuni dei giovani più importanti del panorama europeo e storicamente il mirino di Piero Ausilio è finito in Croazia. È da lì, in quei casi dalla Dinamo Zagabria, che ha acquistato Marcelo Brozovic e Mateo Kovacic facendoli conoscere al mondo intero, e sempre in quegli anni è arrivato Ivan Perisic, lui dalla Bundesliga, facendo la fortuna del club.
Ora la colonia croata non c’è più, ma presto potrebbe non essere più così. Infatti, il direttore sportivo dell’Inter ha iniziato a seguire con grande attenzione, tra i tanti profili, un super talento destinato a dire la sua per anni in Nazionale e non solo: ecco di chi si tratta e perché potrebbe far comodo a Simone Inzaghi.
L’Inter punta Sucic: può essere l’erede di Mkhitaryan
Mkhitaryan è una certezza e uno dei calciatori preferiti dal tecnico di Piacenza grazie alla sua sapienza tattica e intelligenza nel legare i reparti e leggere il gioco. Ma non è eterno, motivo per cui, al netto di Zielinski, l’Inter cercherà di mettere a segno un altro colpo per rinforzare quella zona di campo.
Il profilo giusto potrebbe essere quello di Luka Sucic. Ha solo 21 anni, ma ha già dimostrato le sue qualità con la Nazionale maggiore a Euro 2024 e in generale con la maglia del Salisburgo, in cui è uno delle stelle più brillanti a disposizione degli austriaci. La sua valutazione è attualmente intorno ai 10 milioni di euro, ma l’Inter non può acquistarlo in questa sessione di calciomercato, per cui ci penserà nel 2025.
Da molti accostato a Pasalic per senso dell’inserimento e caratteristiche fisiche, è un centrocampista moderno e longilineo, bravo a giostrare il pallone, ma anche a sfruttare la buona struttura in fase difensiva. Per questo, Inzaghi potrebbe impostarlo da mezzala box-to-box e utilizzare anche le sue qualità negli ultimi 30 metri. La soluzione intriga, ma passerà al vaglio delle valutazioni del calciomercato.