Un’opportunità a parametro zero per l’Inter potrebbe arrivare (ancora una volta) dal Napoli: ecco lo sgarbo ad Antonio Conte di Beppe Marotta
Dopo l’addio di Steven Zhang e quindi il passaggio delle quote a Oaktree, la situazione finanziaria dell’Inter non è cambiata così tanto. Se il diktat con i cinesi post Covid era quello di risparmiare quanto più possibile, anche con l’arrivo del fondo statunitense è rimasto lo stesso, e il presidente (e amministratore delegato), Beppe Marotta, molto attento al bilancio e quasi perfetto nella gestione, ne sa qualcosa.
Alla corte di Simone Inzaghi, in questo senso, sono già arrivati due parametri zero: Mehdi Taremi, rimasto svincolato dal Porto, e Piotr Zielinski, che ha deciso di non rinnovare il suo contratto con il Napoli e potrebbero essere molto importanti nelle rotazioni del tecnico di Piacenza.
Proprio dai partenopei, nella prossima stagione, e quindi nella prossima finestra di calciomercato estiva, potrebbe arrivare un altro colpo a costo zero. Come fatto con il polacco, la dirigenza dei nerazzurri dovrebbe iniziare a lavorarci da ora, andando poi a intensificare la trattativa nei mesi più caldi per chiudere i free agent (e più freddi per gli altri), facendo per altro un grosso torto all’ex di turno, Antonio Conte.
Marotta pensa a un nuovo colpo alla Zielinski: all’Inter un altro parametro zero dal Napoli
André-Frank Zambo Anguissa, è lui il calciatore su cui l’Inter del futuro potrebbe puntare, andrà in scadenza il 30 giugno del 2025. Questo, però, se non dovesse scattare l’opzione per il prolungamento fino al 2027, già previsto nel contratto firmato nel 2022 e di cui sicuramente si parlerà una volta visto nel nuovo scacchiere che ha intenzione di disegnare l’ex commissario tecnico della nazionale italiana per i partenopei.
Giocatore fisico e di corsa, specie in quella zona di campo, il camerunese classe 1995 potrebbe fare le fortune di Conte – anche se, ripetiamo, è ancora da valutare e da osservare -, ma potrebbe essere utile anche per Inzaghi, specie se dovesse essere ceduto qualche pezzo pregiato della rosa a sua disposizione, o peggio se Henrikh Mkhitaryan non si confermasse ai livelli mostruosi a cui ci ha abituati negli ultimi due anni sotto la guida tecnica dell’allenatore piacentino.
C’è da dire che attualmente l’Inter manca di un centrocampista fisico in grado di recuperare palloni e vincere contrasti, per cui un profilo come il suo andrebbe a completare le caratteristiche della mediana. Certo, è ancora presto per fare ragionamenti di questo tipo.