Pazza idea Chiesa-Inter: come può arrivare e quanto costerebbe

Federico Chiesa è stato accostato anche all’Inter nelle ultime ore: i costi e le condizioni dell’eventuale operazione

Il percorso di Federico Chiesa alla Juventus sembra agli sgoccioli. Thiago Motta non stravede per lui o meglio non è l’esterno ideale per esprimere il suo gioco e il suo contratto è in scadenza a giugno 2025, ancora senza alcun accordo per il rinnovo di contratto.

Idea Chiesa-Inter
Chiesa potrebbe essere un’opzione per l’Inter 2025 (LaPresse) – interlive.it

Per queste ragioni, la Juventus è disposta a trattare la sua cessione già quest’estate con diversi club italiani e internazionali in fila per rilevare le sue prestazioni. In prima linea, c’è la Roma, ma l’attaccante non sembra entusiasta di accettare la destinazione e i giallorossi hanno deciso di aspettare al massimo per dieci giorni prima di dirottare le loro attenzioni su altri obiettivi.

In questi discorsi si inserisce anche l’Inter. Chiariamo subito: i nerazzurri non hanno intenzione di trattare il calciatore con la Juventus, anche perché i margini di cessione sarebbero bassissimi e sarebbero disposti a tesserare il calciatore solo a parametro zero. Ciò fa capire come le possibilità di approdo in nerazzurro siano di per sé parecchio bassi, ma se dovessero allinearsi le condizioni necessarie, quali sarebbero i costi della trattativa?

I costi dell’affare Chiesa: cifre alte anche in caso di acquisto a zero

Chi pensa che il colpo Chiesa a zero sarebbe accompagnato da un forte risparmio per chiunque dovesse cavalcare la pista, si sbaglia di grosso. Anche dovesse arrivare a scadenza a giugno 2025, sicuramente l’agente del ragazzo, Fali Ramadani, sparerebbe alto per l’ingaggio del calciatore, dato che chiunque dovesse prenderlo risparmierebbe sui costi del cartellino.

Quanto costerebbe Chiesa all'Inter
Chiesa impatterebbe molto a bilancio anche in caso di arrivo a zero (LaPresse) – interlive.it

Si parla di un quadriennale da 7 milioni a stagione, difficile da conciliare con le esigenze di bilancio dei nerazzurri. E di sicuro non mancherebbero le commissioni, anche se si tratterebbe di poco meno di 5 milioni. Insomma, la cifra totale da spendere a lordo sarebbe di 56 milioni di euro e Oaktree difficilmente direbbe di sì per l’ex Fiorentina, ormai non più giovanissimo ed entrato nella seconda parte della sua carriera.

A prescindere dai costi, poi, c’è il tema tattico. Chiesa è difficilmente inquadrabile in un 3-5-2: può giocare da seconda punta, anche da esterno a tutta fascia in determinati momenti, ma probabilmente, dovendo firmare il contratto più importante della sua carriera, preferirebbe un club in grado di garantirgli continuità come esterno di fascia a sinistra in un 4-2-3-1 o in un 4-3-3. Per tutte queste ragioni, difficilmente la pista prenderà quota, con buona pace dei tifosi che ci sperano.

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