La dirigenza è più vicina alle prestazioni del giovane difensore centrale Cabal visto all’opera con il Verona, preferenza prioritaria sugli altri due profili sondati finora per completare il reparto arretrato
Completato il rinnovo di contratto di Simone Inzaghi e presentato in via ufficiale Mehdi Taremi, l’Inter può dire di aver messo un segno importante sulle operazioni di mercato più importanti da completare nelle prime calde settimane della sessione estiva. Dopo Nicolò Barella e Piotr Zielinski, toccherà soltanto a Lautaro Martinez apporre la firma sul nuovo contratto ma soltanto a seguito della conclusione del percorso in Copa America.
Nel frattempo però la dirigenza nerazzurra capitanata da Giuseppe Marotta e Piero Ausilio non chiude le porte ad ulteriori innesti di caratura, purché questi rispecchino il budget di mercato indicato dalla proprietà statunitense sin dalle prime battute del proprio operato societario in Italia. Impossibile dimenticare il pressing nerazzurro mostrato finora al cospetto di Albert Gudmundsson che resta l’obiettivo primario della campagna acquisti a completamento del reparto offensivo, ma non desistono neppure le voci di una possibile chiusura nelle prossime ore in relazione alla linea difensiva. Nello specifico, l’Inter è molto più vicina alle prestazioni del giovane difensore colombiano Juan Cabal di quanto non ci si potesse aspettare fino a qualche giorno fa.
Stretta per Cabal dal Verona, serve spinta fresca all’Inter sulle fasce
Verosimilmente la dirigenza ha preferito investire buona parte del proprio tempo e delle proprie energie nel seguire un profilo con ampi margini di miglioramento che possa esser sfruttato non tanto da subito, quanto piuttosto nel momento in cui fra Francesco Acerbi e Stefan de Vrij dovesse alzare bandiera bianca lasciando ad Inzaghi l’obbligo di sfruttare Carlos Augusto come braccetto aggiunto. Mossa strategica ed oculata come al solito, per non lasciare buchi lungo la corsia esterna difficilmente riparabili in corso d’opera dal solo Federico Dimarco.
Adesso le parti avrebbero stretto ulteriormente la presa verso un’involata finale comune, tanto che il portale ‘L’Arena’ ha già parlato di una sorta di accordo preliminare per l’acquisto del calciatore sugli 8 milioni di euro più altri 2 milioni di bonus, per un totale di 10 milioni. Il Verona potrebbe dunque cedere alla tentazione di monetizzazione mettendo invece da parte l’idea di poter portare a sé Facundo Gonzalez dalla Lazio, indicato come una delle possibili contropartite che il club biancoceleste sarebbe stato disposto ad offrire in cambio di Cabal.