Ancora distanza fra OM e Inter sull’affare Carboni, nerazzurri ricettori di un’offerta al di sotto delle richieste economiche da 30 milioni esplicitate in fase di trattativa
A distanza di poche ore dalla seconda vittoria consecutiva della Copa America da parte della Nazionale Argentina di Lionel Scaloni, già Campione del Mondo lo scorso anno nell’edizione del Qatar, si sono intensificate le voci relative alla cessione da parte dell’Inter del proprio baby talento Valentin Carboni in direzione Olympique Marsiglia.
Nulla di nuovo sul piano teorico, visto che da alcune settimane ormai le pressioni della dirigenza francese sono costanti e non accennano a retrocedere. Sospinte dalla volontà del neo allenatore Roberto De Zerbi di portare in squadra una simile risorsa. Eppure questa forte manifestazione d’interesse non si è ancora concretizzata in una offerta che possa realmente stuzzicare la curiosità dell’Inter di approfondire la questione Carboni in separata sede, per poi raggiungere eventualmente un accordo ed apporre la firma sulla documentazione di trasferimento del calciatore neo campione delle Americhe.
Carboni obiettivo dell’OM ma l’offerta è troppo bassa per l’Inter, giorni decisivi
Questa attuale distanza si traduce di fatto in uno stallo che comunque non preoccupa, almeno per il momento, il club acquirente del cartellino di Carboni. Stando alle informazioni riportate da ‘RMC Sport’, l’OM avrebbe presentato un’offerta ben al di sotto della aspettative dell’Inter che al contrario resta ancorata sulla soglia minima di 30 milioni di euro.
È dunque verosimile ipotizzare che la dirigenza nerazzurra capitanata da Giuseppe Marotta e Piero Ausilio abbia già provveduto ad inviare la risposta e l’eventuale contro-proposta al rialzo per venire incontro alle proprie esigenze di mercato, con il solo obiettivo di spingere l’Olympique Marsiglia a rispettare le precedenti indicazioni sul costo del cartellino di Carboni.
Qualsiasi ulteriore valutazione verrà affrontata nelle opportune sedi proprio nei prossimi giorni di questa caldissima settimana estiva. Nulla è ancora deciso ma c’è fiducia per l’accordo e il fantasista argentino che tanto ha incantato con la maglia del Monza resta con un piede ancorato al suo futuro in Ligue 1. Va altresì ricordato che per l’Inter la cessione di Carboni è di estrema importanza nonché propedeutica per i discorsi sull’innesto del quarto attaccante di manovra da annettere all’organico di Simone Inzaghi, con il solito Albert Gudmundsson in cima alla lista dei papabili candidati.