Ancora aperta la caccia di Beppe Marotta per nuovi profili utili ad aumentare le scelte a disposizione di Inzaghi: colpo dalla rivale
Un mercato oculato. Ma non per questo poco foriero di colpi davvero utili a confermare l’Inter come corazzata del calcio italiano e come club tra i più accreditati a livello europeo. Beppe Marotta come al solito non ha smentito la sua meritata fama di nuovo ‘Condor’ del calciomercato, mettendo a segno con largo anticipo due affari da applausi.
Ben prima dello start ufficiale della finestra di mercato sono infatti arrivati ad Appiano Gentile Piotr Zielinski e Mehdi Taremi, due prestigiosi profili acquistati col marchio di fabbrica dell’abile dirigente. A costo zero. Come, prima di loro, campioni imprescindibili come Hakan Calhanoglu, Henrikh Mkhitaryan, Andre Onana – sebbene poi ceduto, ma con una plusvalenza da record – e il fenomenale Marcus Thuram.
L’ex Dg della Juve non si sta però solo limitando solo agli affari che non comportano una spesa per il cartellino dei giocatori. Dal Genoa è già arrivato Josep Martinez, l’erede dell’ancora affidabilissimo Yann Sommer, e sempre col Grifone sono in corso alacri trattative per il gioiello Albert Gudmundsson, vero pallino di Simone Inzaghi.
A proposito di pallini: ce n’è uno, militante nel Bologna, che forse Thiago Motta vorrebbe anche portare a Torino. Peccato, per l’ex centrocampista dell’Inter e neo allenatore della Juve, che Marotta abbia deciso di mettersi in mezzo con le credenziali giuste.
Inter, sgarbo a Thiago Motta: 13 milioni per il protetto del tecnico
Nonostante le indiscrezioni dell’ultm’ora abbiano riferito di una clamorosa riapertura della trattativa per il rinnovo di Denzel Dumfries, l’olandese già in procinto di essere ceduto in Premier e col contratto in scadenza a giugno 2025, l’Inter cerca alternative sulla corsia di destra. A maggior ragione dopo l’infortunio occorso in nazionale a Tajon Buchanan, che ne avrà per diverso tempo.
Appurate le difficoltà nell’arrivare a Dan Ndoye, lo svizzero del Bologna on fire grazie ad un ottimo Europeo, la dirigenza del club campione d’Italia avrebbe spostato il suo interesse 30 metri dietro. Ma sempre di fascia destra si parla.
Il nuovo obiettivo è Stefan Posch, titolarissimo del Bologna e della nazionale austriaca, anch’egi eccellente protagonista nella kermesse continentale per nazioni. Valorizzato da Thiago Motta nella magica stagione scorsa, il 27enne di Judenburg potrebbe andare via per una cifra pari a 13 milioni.
Una cifra che sarebbe anche tecnicamente a disposizione nel portafogli di Giuntoli, ma che per mutate esigenze di mercato forse non è il momento di investire ora. Marotta sogna così lo scippo al grande ex, già frustrato dal ‘no’ del suo vecchio club per Riccardo Calafiori, destinato all’Arsenal.