L’Inter si muove con calma sul calciomercato: l’ultimo annuncio sul nuovo attaccante scatena i commenti dei tifosi
La conquista dello scudetto, un progetto solido e Marotta subentrato come nuovo presidente, con Oaktree alla proprietà, sono gli ultimi stravolgimenti, o i successi, che hanno lasciato a bocca aperta i tifosi e posto le basi per il futuro del club. Ora, però, c’è anche il calciomercato, la necessità di confermarsi a certi livelli, la possibilità di cogliere occasioni e rinforzare la rosa, sempre con un occhio al bilancio, per forza di cose.
Negli ultimi mesi, si è parlato a più riprese della possibilità che l’Inter riesca a implementare il reparto offensivo con un nuovo acquisto di pregio. Sono tanti i nomi circolati, ma con una certezza: prima dovranno verificarsi le cessioni di Joaquin Correa e Marko Arnautovic, e forse anche quella di Valentin Carboni, prima di puntare davvero a quarto centravanti.
D’altronde, l’Inter si sente a posto così: ai due titolarissimi Lautaro Martinez e Marcus Thuram, ha aggiunto anche un nome pesante come Medhi Taremi, che i nerazzurri cercavano già un anno prima e che sono riusciti a tesserare a parametro zero. E poi c’è l’austriaco ex Bologna, che ha deluso nella scorsa stagione, ma è importante per la sua esperienza e per l’aiuto ai giovani nello spogliatoio. Insomma, la società la pensa così e anche una grande bandiera nerazzurra sta con i dirigenti.
L’Inter e un nuovo quarto attaccante: Klinsmann dice no
Molti tifosi, forse anche per senso della novità e per non restare ferma di fronte alle altre, vorrebbe un nuovo innesto, ma pensandoci razionalmente Jurgen Klinsmann pensa che non sia affatto necessario.
L’ha dichiarato senza mezzi termini ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’, dapprima elogiando il colpo Taremi: “Mi piace molto. Quando c’è da segnare, segna. L’ha sempre fatto. E poi sa anche giocare per la squadra e fare assist. Lui e Lautaro insieme li vedo bene“. E poi ancora: “Quando hai Taremi, Lautaro, Thuram e magari Arnautovic, non serve aggiungere un altro attaccante. Potrebbe anche minare gli equilibri dello spogliatoio. Non avrebbe senso aggiungere un’altra punta”.
E ha concluso ribadendo che, a suo avviso, l’Inter è comunque favorita per la conquista dello scudetto il prossimo anno, nonostante l’ottima campagna acquisti effettuata dalla Juve, Conte al Napoli e la rivoluzione al Milan.