Il destino di Federico Chiesa non è ancora scritto: Giuntoli punta alla cessione, anche tramite un clamoroso scambio con una rivale
L’addio, imminente o rimandato di un anno, è a detta di alcuni quasi scontato. Eppure il tormentato Federico Chiesa non ha mai dichiarato di voler lasciare la Juve. Anzi, le ultime notizie lo danno interessato a confrontarsi con Thiago Motta per poter capire se all’italo-brasiliano possa interessare averlo in squadra. Giuntoli, ovviamente, ha altri progetti. Vuole vendere l’attaccante esterno prima che cominci l’ultima sua stagione coperta dal contratto, per guadagnarci il minimo. E, visto che non arrivano offerte congrue, magari spera di usare Chiesa in un affare clamoroso.
L’idea, già accarezzata in riferimento ad alcuni obiettivi in Premier, potrebbe essere quella di lasciar uscire Federico Chiesa in qualità di pedina di scambio. Ciò che è sicuro è che Federico Chiesa non ha trovato finora un accordo sul rinnovo e che non disdegnerebbe di unirsi al Bayern Monaco o a un top-club italiano.
Non sappiamo, però, se ne abbia davvero abbastanza della Juventus. Di certo non andava d’accordo con Allegri, ma il vecchio allenatore se n’è andato e ciò avrebbe dovuto già alleggerire la situazione. Dall’altro lato, comunque, c’è la dirigenza bianconera che valuta la sua permanenza come un problema. Ecco perché si potrebbe essere giunti ai titoli di coda della storia fra l’ex Fiorentina e la Vecchia Signora. Le cose erano cominciate bene ma sono finite nel peggiore dei modi, per via di fraintendimenti umani e tattici, troppi infortuni e questioni meramente economiche.
Thiago Motta vuole poter gestire giocatori plasmabili, disposti a interiorizzare i dettami del suo gioco. E questo potrebbe essere un limite importante per l’anarchico Chiesa. Cristiano Giuntoli, che ha già piazzato diversi colpi a centrocampo per rinforzare la squadra, vorrebbe poter prendere un difensore forte e un attaccante, e forse anche un esterno. Per farlo deve vendere gli elementi più ingombranti, tra cui Chiesa.
Scambio clamoroso col Napoli: Giuntoli mette sul piatto Chiesa
Daniele De Rossi ha già fatto capire di poter accogliere a braccia aperte Chiesa per renderlo un elemento chiave della squadra giallorossa. Ma la Roma non ha denari da investire e non sembra d’accordo al progetto di uno scambio alla pari fra l’esterno e Abraham (che intanto è finito anche nel mirino del Milan).
Ecco perché il Napoli, zitto zitto, potrebbe diventare una delle destinazioni più probabili per il Nazionale italiano. Anche De Laurentiis non sembra intenzionato a spendere, ma nella rosa azzurra ci sono vari esuberi che potrebbero far gola a Giuntoli. Magari il piano del presidente dei partenopei è quello di infastidire l’ex collaboratore: corteggiare Chiesa per poi cercare un accordo a zero per giugno 2025.
Ma dietro De Laurentiis c’è Antonio Conte che, a quanto pare, stravede per le qualità dell’esterno e sarebbe felice di averlo subito in squadra. Chiesa, a dispetto del ruolo ambiguo interpretato finora alla Juve, potrebbe esser un interprete adeguato al gioco dell’allenatore salentino, che non ha mai escluso l’utilizzo del 3-4-3 o del 3-2-3-1.
Raspadori alla Juve: solo una suggestione?
Dall’altra parte c’è Giuntoli che è da sempre un accanito estimatore di Raspadori. Un giocatore che, per caratteristiche, non dovrebbe nemmeno dispiacere a Thiago Motta. Per questo si fa strada la suggestione dello scambio, di per sé abbastanza clamoroso, fra Chiesa e il ventiquattrenne di Bentivoglio che proprio Giuntoli portò al Napoli nel 2022 pagandolo in tutto 30 milioni.
Chiesa è in scadenza e attualmente valutato un po’ meno di Giacomo Raspadori, quindi da parte della Juventus bisognerebbe arrivare anche la disponibilità ad aggiungere qualche milioncino. TuttoSport parla per esempio di un possibile conguaglio pari a 5 milioni.
Si parla di scambio clamoroso perché sarebbe comunque difficile far ragionare De Laurentiis con Giuntoli. I rapporti sono tesi e ognuno aspetta il momento giusto per danneggiare l’altro. In tutto ciò, l’Inter osserva senza particolare interesse: Chiesa, per i nerazzurri, diventerebbe un nome da considerare solo come nome a zero.