Bergomi crede di aver intuito quale potrebbe essere il prossimo colpo di mercato dell’Inter: ecco la rivelazione dell’ex capitano nerazzurro
Quando Beppe Bergomi parla di Inter, bisogna starlo a sentire. Primo, perché non lo fa quasi mai a vanvera. E secondo, perché lo fa di rado, ovvero quando ha degli elementi concreti o dei pensieri più strutturati da comunicare. Sì, lo Zio Bergomi, per questioni professionali, non parla così spesso di Inter. Da buon commentatore sportivo, ha dovuto imparare a esprimersi con equidistanza, senza lasciar affiorare nei suoi commenti e nei suoi giudizi l’ombra della sua passione calcistica.
E lo fa così bene che sui social c’è addirittura chi lo accusa di non essere mai stato un vero interista. Bergomi… uno che ha giocato in nerazzurro dal 1977 al 1999 e che ha continuato a collaborare a fasi alterne con il club fino al 2021 come allenatore degli allievi.
Eppure sul web una delle ricerche più diffuse a proposito dell’ex capitano nerazzurro è “Bergomi milanista“. Ma in tutte le teorie del complotto, anche le più assurde, c’è un fondo, magari microscopico, di verità. Anche in questo caso è così. Lo stesso Bergomi ha ammesso che da giovane tifava Milan. “Mio papà era milanista e io simpatizzavo per i rossoneri“, ha raccontato tempo fa al Sky Sport. “Poi a tredici anni l’Inter mi ha scelto e io ho scelto l’Inter“. E l’ha scelta per la vita.
La verità di Bergomi sul nuovo colpo di mercato nerazzurro
Beppe Bergomi ha voluto per esempio commentare la notizia dell’acquisto di Juan Cabal da parte della Juventus: un giocatore che era sembrato vicinissimo all’Inter come sostituto di Bastoni sul centro-sinistra. Dagli studi di Sky Sport, l’ex capitano nerazzurro si è lasciato andare a un’interessante analisi sulle possibili contromosse nerazzurre.
A suo giudizio, saltato Cabal, l’Inter prenderà comunque un difensore. E non è tutto, perché secondo Bergomi, l’Inter potrebbe muoversi anche per chiudere un altro colpo in attacco. “L’Inter ha sempre buone idee sul mercato, poi magari arriva la Juve: è successo con Djaló e ora con Cabal“, ha esordito lo Zio. “Ma io sono tranquillo“.
Traquillo perché si è accorto che la dirigenza lavora benissimo e finora non si è mai fatta trovare impreparata, e anche perché l’Inter è già apposto così: “La rosa è già fortissima e completa. L’infortunio di Buchanan costringe l’Inter a cercare un terzo di difesa o un quinto, perché Inzaghi lo vedeva proprio da quinto e gli impegni sono tanti“.
Novità attaccante: “Un giocatore diverso“
E secondo Bergomi il club prendere un difensore. Un giovane probabilmente, così come richiesto da Oaktree. Inoltre il commentatore sportivo ed ex capitano nerazzurro ha detto che l’Inter, dopo aver preso un braccetto, si muoverà anche su un attaccante giovane. “Io penso che il club lo stia già cercando. A meno che non rimanga Valentin Carboni. L’idea è però di completare l’attacco con un giocatore con caratteristiche diverse rispetto ai giocatori ora a disposizione“.
Servirebbe insomma una seconda punta. Che non può essere Correa, anche se qualcuno si è già entusiasmato per un mezzo dribbling e per un goal solo davanti alla porta in amichevole contro il Lugano. Il Tucu deve uscire, perché ha sempre deluso, perché prende troppo d’ingaggio e perché non c’è posto per lui nelle liste.
Bergomi parla non a caso di un giovane attaccante. Per le liste di Serie A c’è infatti spazio per gli under-22, che possono essere aggiunti senza limiti. E in giro ci sono tanti profili interessanti da poter valutare con queste caratteristiche, soprattutto fuori dall’Italia.