L’Inter ha ceduto il laterale a titolo definitivo: la dirigenza continua a sfoltire la rosa in attesa di poter piazzare il colpo giusto
Come vi abbiamo ripetuto forse anche troppe volte, l’Inter deve fare innanzitutto i conti con le liste Serie A e Champions League. Al momento, infatti, considerando Buchanan (che tornerà verosimilmente in campo dopo gennaio) la lista UEFA è già completa, dunque non c’è spazio per nuovi ingressi. Per la lista della Serie A (non contando Perez e Topalovic che andranno in prestito o giocheranno con la Primavera) c’è solo un posto vuoto.
Lo spazietto è per un giovane: quello che in pratica viene liberato da Asllani, ora considerato come un professionista con tre anni passati all’Inter. Si parlava appunto dell’acquisto di Cabal, un 2001, e quindi un over 22 che sarebbe entrato nella lista Serie A dove non ci sono spazi vuoti. Si pensava forse che avrebbe preso il posto di Buchanan…
In caso di acquisto di una punta, senza cessione di Arnautovic ed escludendo il canadese, ci sarebbe un altro posto disponibile, ma solo per la A. A gennaio però si dovrebbe tenere qualcuno fuori. Si dovrebbe mandare TJ in prestito o si dovrebbe cercare di cedere l’austriaco. Ecco perché all’Inter conviene prendere un canterano. Uno come Pirola (che però è andato in Grecia, per 3 milioni).
Un altro giovane ceduto a titolo definitivo: ecco chi esce
Oppure bisogna vendere, il più possibile, mandando via tutti gli esuberi e i mezzi esuberi. Qualcosa l’Inter già l’ha fatto in questa prima metà di luglio. Il primo a uscire in questa stagione è stato Franco Carboni, passato al River Plate. Subito dopo l’Inter ha comunicato anche che il giovane Aleksander Stankovic si sarebbe unito in prestito al Lucerna, in Svizzera. Nella prima settimana di luglio, i nerazzurri hanno piazzato il trequartista ventunenne Gaetano Oristanio al Venezia per 4 milioni. Poi è arrivata pura la cessione di Mattia Zanotti, terzino destro, trasferitosi definitivamente al Lugano per 2,5 milioni.
Precedentemente era uscito il ventenne Nikola Iliev, pure lui trequartista, per pochi spicci al Botev Plovdiv, in Bulgaria. Rovida è stato prestato al Pro Paria, in Serie C. Giacomo Stabile è andato in prestito annuale all’Alcione. Anche Curatolo rimarrà alla Pro Patria (ceduto a titolo definitivo, dopo averci già giocato nella seconda metà della scorsa stagione in prestito; per il ragazzo è arrivato un contratto biennale con opzione per un altro anno).
Nunziatini è andato al Torres, sempre in C, a titolo definitivo. Il portiere Raimondi è stato invece ceduto a titolo definitivo alla Pergolettese. Francesco Tommasi (un 2006, anche lui portiere) è andato alla Cremonese. Mercoledì 17 è arrivata l’ufficialità della cessione in prestito di Sebastiano Esposito all’Empoli (un prestito con diritto di riscatto, e controriscatto a favore dell’Inter).
Poi c’è il Venezia, che dopo aver preso Oristanio, è al lavoro per chiudere il prima possibile l’arrivo di Filip Stankovic, che la scorsa stagiona ha ben figurato in B con la Samp insieme a Seba Esposito. Al club ligure l’Inter cederà Akinsanmiro, con la solita formula di prestito con obbligo condizionato di riscatto (e il controriscatto a favore dei nerazzurri). Sembra poi cosa già fatta il prestito secco di Pio Esposito allo Spezia.
Via Milan dall’Inter
Intanto è arrivato il comunicato ufficiale dell’A.S. Giana Erminio con l’annuncio dell’acquisito del laterale Matteo Milan. Il classe 2006, seppur così giovane, aveva già giocato nei professionisti: la scorsa stagione si era unito in prestito al Sangiuliano City, in Serie D. E ora ha scelto di trasferirsi a titolo definitivo nella squadra con sede a Gorgonzola, che milita in Serie C.
Avere un Milan nell’Inter forse creava imbarazzo? Sì, i precedenti non sono finiti nel migliore del modi. Il Milan, la squadra e non il giocatore, qualche giorno prima aveva invece acquistato un giovane proprio dal Gian Erminio: i rossoneri hanno preso Gabriele Minotti, che giocherà con l’U-23, il Milan Futuro dove si è trasferito anche l’ex nerazzurro Longo.
Un altro giovane difensore è uscito di recente dalla Primavera nerazzurra: Edoardo Stante (un 2007) è stato ceduto a titolo definitivo al Monza. Si tratta del fratello di Francesco, il difensore centrale 2005 dell’Inter che si è allenato qualche volta con i grandi.