Il calciomercato in entrata dell’Inter è quasi alle battute d’arresto. Dopo Cabal, però, potrebbe esserci un’ultima mossa a sorpresa della dirigenza nerazzurra
Nel capitolo entrate, per l’Inter, si possono registrare, a poco più di un mese dalla conclusione della finestra di calciomercato estiva, tre arrivi ufficiali. Che, però, non dovrebbero essere gli unici sappiamo benissimo.
Dopo, infatti, l’ingaggio a parametro zero di Medhi Taremi dal Porto e di Piotr Zielinski dal Napoli, e dell’arrivo di Josep Martinez che sarà il secondo di Yann Sommer, la dirigenza dei nerazzurri capitanata dal presidente Beppe Marotta sta cercando un difensore di piede mancino che possa essere utilizzato da Simone Inzaghi sia come braccetto in sostituzione di Alessandro Bastoni, sia come esterno, per far rifiatare Federico Dimarco.
Il profilo ideale, che tra l’altro deve rispondere anche ai paletti messi dalla nuova proprietà, è stato trovato in Juan David Cabal. Il difensore colombiano dell’Hellas Verona, finito nel mirino anche della Lazio e della Juve in questa stessa sessione di mercato, dovrebbe arrivare, secondo Sky Sport, a titolo definitivo alla Benamata per circa 10 milioni di euro. Per poter chiudere, però, la trattativa serve l’okay del fondo di investimento statunitense Oaktree, che però potrebbe regalare anche un’altra mossa a sorpresa ai tifosi dell’Inter.
Dopo Cabal, occhio alla mossa a sorpresa in entrata dell’Inter
Secondo quanto raccontato da ‘Repubblica’, infatti, i nerazzurri non hanno smesso di seguire Albert Gudmundsson, trequartista islandese di proprietà del Genoa che piace soprattutto a Inzaghi.
Prima dell’infortunio di Tajon Buchanan, in effetti, nella lista dei possibili arrivi in casa Inter c’era sicuramente lui come primo, scalato solo a causa, appunto, della frattura della tibia del canadese. Un suo approdo ad Appiano Gentile non è però ancora da scongiurare del tutto, se infatti la dirigenza dovesse riuscire a vendere, in Arabia Saudita o a chiunque, Marko Arnautovic, si fionderebbero sull’acquisto del classe 1997, che viene valutato almeno 30 milioni dai rossoblù.
Se così dovesse succedere, l’allenatore piacentino ex Lazio avrebbe modo di continuare a sperimentare un nuovo modulo – già visto in qualche spezzone di partita dopo la conquista della seconda stella -, ovvero il 3-4-1-2, in cui Gudmundsson agirebbe alle spalle di Lautaro Martinez e Marcus Thuram, fornendo loro assist certamente, ma cercando anche di calciare lui in primis per fare gol, e in questo senso l’esperienza al Genoa ha dimostrato che è davvero in grado di farlo.