Un grande colpo dell’Inter ha gelato i tifosi dell’Atalanta e esaltato quelli della Beneamata: di chi si tratta e perché è importante
L’Inter in questa fase del calciomercato si sta concentrando soprattutto sulla difesa, al netto dell’addio a Juan Cabal, passato all’ultimo momento alla Juventus, che non ha fatto mancare l’ennesimo sgarbo agli eterni rivali appena ha avuto la prima occasione utile.
Non ci sono, però, solo i big o la prima squadra da tenere a mente, ma anche i colpi che riguardano il settore giovanile, e anche lì l’Inter è molto attiva. I nerazzurri hanno preso Alex Perez per la difesa, sono vicini a Giovanni Leoni e hanno già ufficializzato l’arrivo di Luka Topalovic. Parliamo di un super talento, che ‘The Guardian’ ha inserito tra i 60 migliori giovani talenti nati nel 2006 nel calcio mondiale.
Il Domzale gli ha concesso una stagione da titolare a soli 17 anni e con la sensazione di avere un vero e proprio craque in casa. In Slovenia, infatti, ne parlano tutti molto bene con paragoni importanti sulle sue caratteristiche tecniche, con Kevin De Bruyne, ad esempio. L’Inter ci ha puntato con forza, ha esposto il suo progetto al ragazzo e al suo entourage e ha anticipato la concorrenza chiudendo un ottimo affare per il futuro. Ma non era affatto la sola ad averci provato.
Topalovic all’Inter, Dt Domzale assicura: “Lo voleva anche l’Atalanta”
A quanto pare, in Italia si era scatenato un vero e proprio derby lombardo per Topalovic e che ha visto come protagoniste Inter e Atalanta, due tra le squadre più attente al settore giovanile nel nostro Paese.
A confermarlo è stato Matej Orazem, direttore tecnico del Domzale, ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’: “Lo voleva anche l’Atalanta – racconta alla Gazzetta -, ma l’Inter gli ha dipinto addosso un progetto importante. Luka è tecnico, rapido di pensiero, è bravo nei passaggi e fa dei lanci lunghi la sua qualità migliore. Dovrà strutturarsi fisicamente, ma può fare bene“, ha dichiarato.
Detto da un dirigente che lo conosce bene e che l’ha visto crescere fin da ragazzino, probabilmente conta anche un po’ di più. Contro il Lugano, nella prima amichevole stagionale, Topalovic ha mostrato i primi scampoli del suo talento. Dovrà sicuramente adeguarsi al calcio italiano, ma con il tempo potrebbe essere un trequartista essenziale per il futuro dell’Inter.