Un altro affare low-cost con la Lazio, ma stavolta l’Inter punta a vendere e chiede investire 5 milioni di euro
Da quando Inzaghi è all’Inter molti giocatori biancocelesti sono stati accostati ai colori nerazzurri. Alla fine, ne sono arrivati soltanto tre, di cui solo uno ha dato soddisfazioni. Su Joaquin Correa, quello che è costato più caro, c’è poco da dire: evitiamo di farci del male ripercorrendone le deludenti gesta. Poi c’è stato l’evanescente Canceido. Il terzo è Francesco Acerbi, scaricato a mo’ di sacchetto della spazzata da Lotito per una cifra vicina allo zero e raccolto dall’Inter che lo ha reso un giocatore di grande sicurezza e personalità.
Dall’altro lato, la Lazio ha invece ha accolto a zero Vecino, che negli anni, nonostante un ruolo non da titolare e lo stato di forma non brillante, si è fatto apprezzare dai tifosi biancocelesti grazie all’impegno e alla serietà.
Ora alla Lazio servirebbe un vice Castellanos. L’Inter o intermediari vicini ai nerazzurri potrebbero quindi sfruttare l’opportunità per offrire Marko Arnautovic. In passato i biancocelesti lo aveva seguito: Sarri lo avrebbe voluto come sostituto di Immobile. Ma dopo l’ultima stagione al Bologna e la scorsa all’Inter, l’austriaco non è più un attaccante appetibile in Serie A.
Anche se l’Inter dovesse chiedere poco, diciamo intorno ai 5 milioni di euro (il minimo per non registrare una minusvalenza), difficilmente alla Lazio lo prenderebbero in considerazione. Primo, perché chiede troppo d’ingaggio. Secondo, perché non dà più garanzie di solidità dal punto di vista atletico. E, terzo, perché ha ancora la fama da rompiscatole che sbuffa in panchina e fa casino fuori dal campo.
5 milioni per Arnautovic: la risposta della Lazio
Da parte di Claudio Lotito arriverebbe dunque un prevedibile no. Anche per questo è difficile pensare che l’Inter possa davvero avanzare una simile proposta. E poi c’è anche da considerare la volontà dell’austriaco che, a quanto pare, non ha nessuna intenzione di muoversi. Lo potrebbe fare solo di fronte a un’offerta di una squadra in grado di pagarlo quanto pretende e di metterlo al centro del progetto.
Si era parlato di Fiorentina, ma dopo qualche voce mai confermata non sono più arrivati segnali di interesse da parte dei Viola. Dall’Arabia Saudita non si è mosso ancora nessuno. Dalla Turchia qualcuno si aspettava un approccio da parte di Mourinho che però difficilmente si realizzerà: al portoghese, Arnautovic non è mai piaciuto più di tanto; magari gli vuole bene, solo perché lo ha conosciuto da ragazzino e perché se lo ricorda come membro della squadra migliore che ha mai allenato.
Sembra insomma più facile cedere Correa. L’argentino sa che all’Inter è ormai fuori progetto. Inoltre ha estimatori un po’ ovunque: in Italia, in Argentina, in Spagna e in Turchia. Ma per prendere un nuovo attaccante l’Inter dovrebbe cederli entrambi. Non importa tanto il prezzo, conta di più il poter liberare spazio in rosa e abbassare il monte ingaggi.
Ausilio ha detto di essere soddisfatto di Arnautovic e che l’Inter non ha intenzione di venderlo. Eppure al ritorno dell’austriaco dalle vacanze potrebbe esserci un confronto in sede. La dirigenza potrebbe fargli insomma capire che per lui, all’Inter, lo spazio sarà poco. E a quel punto Marko potrebbe anche sorprendere tutti con una puntata di orgoglio, fare le valigie e trovarsi un’altra squadra. Si tratta però di una vana e fragile possibilità.