Nathan Zezé è uno degli ultimi nomi finiti nel mirino dell’Inter per quanto riguarda la difesa: i dettagli sull’offerta e la risposta già arrivata dal Nantes
Juan Cabal è andato alla Juve, e questa non è una novità, ma l’Inter – che si è ritirata dalla trattativa rispettando la volontà di non partecipare ad aste – ha ancora da coprire la casella relativa il nuovo braccetto di sinistra, una risorsa utile in una stagione che sarà ricca di impegni, ma che dovrà anche dare uno sguardo al futuro, quindi essere un profilo futuribile, come da indicazioni di Oaktree.
Tra gli ultimi nomi emersi per la retroguardia di Simone Inzaghi, c’è Nathan Zezé, un difensore centrale mancino dal fisico imponente, anche se ancora da strutturare del tutto, che è stato nel giro della Nazionale Under 18 della Francia e ha mostrato qualità importanti con la maglia del Nantes, club proprietario del suo cartellino.
A 19 anni, rappresenta esattamente il profilo che sta cercando l’Inter, un nome da far crescere alle spalle di Alessandro Bastoni e che tra un paio di anni potrebbe esplodere sulla scena internazionale. Le cose, però, non si stanno mettendo bene per i nerazzurri, soprattutto per il muro eretto dal Nantes.
Il Nantes cederà Zezé solo a fronte di una maxi offerta
Secondo quanto raccolto da InterLive.it, infatti, il club transalpino non ha alcuna intenzione di privarsi di Zezé, non in questo momento. La dirigenza è sicura di avere un vero e proprio gioiello in casa e che nella prossima stagione potrebbe esplodere del tutto e aumentare ancora la sua valutazione.
L’Inter è disposta a mettere sul piatto una cifra da 12-13 milioni di euro, ma non bastano. Il Nantes ha blindato il centrale mancino con un rinnovo fino al 30 giugno 2028, per cui l’offerta dei nerazzurri non è ritenuta abbastanza. Solo con una proposta indecente, i francesi potrebbero pensarci, altrimenti Zezé resterà dov’è almeno per un altro anno.
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È molto difficile che i nerazzurri decidano di mettere sul piatto una cifra tanto importante, anche perché costretti a rispettare i paletti di bilancio. È probabile, invece, che emergano nuovi nomi nei prossimi giorni o comunque la dirigenza prenda una decisione definitiva sul profilo su cui puntare.